(Red) Era scontato, viste le emergenze che a più riprese si sono dovute fronteggiare a Lampedusa, in Sicilia, in Puglia ed in Sardegna, per scoprire in questa prima parte del 2021, che i numeri dell’emergenza migranti si sono fatti enormi rispetto allo scorso anno. Malgrado l’emergenza Covid da gennaio a luglio è stato registrato un aumento di arrivi dei migranti del 96% sulla rotta del Mediterraneo centrale, rispetto allo stesso periodo del 2020. Sono i dati comunicati dall’agenzia Frontex. Il numero di arrivi in Europa, nei primi sette mesi del 2021, ha oltrepassato quota 82mila, il 59% in più rispetto al 2020. A luglio gli arrivi sono stati 17.300, il 33% in più rispetto al luglio 2020. Tra i migranti che hanno raggiunto l’Europa nell’ultimo mese, quelli che hanno percorso la rotta del Mediterraneo centrale rappresentano la quota più elevata. Con i 7.600 attraversamenti delle frontiere, in linea con i numeri del luglio 2020, il totale dei primi sette mesi arriva a 30.800. In Europa il numero complessivo di arrivi nel primi sette mesi del 2021 ha sforato quota 82mila, il 59% in più rispetto al 2020.