Due gruppi di 46 e 41 migranti sono riusciti a raggiungere direttamente l’isola e sono stati bloccati alla Guitgia e a Cala Madonna. Altre imbarcazioni, invece, sono state intercettate in mare a una distanza compresa tra le 11 e le 30 miglia dalle coste dell’isola. Il gruppo più consistente, 103 persone, tra cui 9 donne, è stato bloccato dai militari delle fiamme gialle quando era già dentro il porto. Per tutti dopo i primi controlli sanitari è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, ormai al collasso. Nonostante i trasferimenti disposti dalla Prefettura di Agrigento d’intesa con il Viminale, l’ultimo in serata con 407 imbarcati sul traghetto che all’alba ha raggiunto Porto Empedocle, la situazione nella struttura dell’isola resta insostenibile. Sono complessivamente 1.869 i migranti giunti a Lampedusa giovedì, con 41 barche soccorse nelle acque antistanti l’isola o in area Sar dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Un record mai raggiunto prima d’ora. Due barchini, con a bordo 46 e 41 migranti, sono riusciti ad approdare direttamente a terra fra la spiaggia della Guitgia e una una cala vicina. Dalla mezzanotte in poi sono stati registrati altri 14 sbarchi, con circa 605 migranti. All’hotspot di contrada Imbriacola, da dove ieri sono stati trasferiti 750 ospiti, al momento ci sono oltre 3 mila migranti.