“Sarebbe stato meglio che le sanzioni fossero partite prima della guerra, ma avranno un effetto devastante sulla Russia. Putin ha fatto il passo più lungo della gamba”. Lo dice alla Stampa l’economista Vladimir Milov, consigliere e collaboratore Alexey Navalny, aggiungendo che “Putin e i suoi uomini non si aspettavano una risposta così totale dell’Occidente. Adesso stanno ancora digerendo l’accaduto. Non hanno ancora capito che la Russia è piombata in una crisi economica che sarà peggio di quella del 1991. Diamogli altre due-tre settimane per comprendere la realtà: non ha le risorse per proseguire la guerra. Putin dovrà trovare il modo di ritirare le truppe presentandola come una vittoria. Sappiamo che in 20 anni non ha mai ammesso di essere stato sconfitto, non sarà facile”.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 9.22