“L’Agcm – l’Autorità garante della concorrenza e del mercato – boccia senza appello la decisione dell’Amministrazione Gualtieri di prorogare l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale ad Atac e concede a Roma Capitale 60 giorni di tempo per scongiurare il rischio di una violazione della legge europea sulla concorrenza.
Dopo due anni in cui la Giunta Gualtieri non è stata in grado di stipulare un contratto di servizio, la comunicazione allarmante dell’Antitrust non lascia più alcun margine d’errore al Campidoglio. A tal proposito, rinnoviamo l’invito già rivolto in commissione a Gualtieri: occorre stipulare il nuovo contratto di servizio che prevede l’affidamento in house, senza più ulteriori perdite di tempo.
L’invito che rivolgiamo a Gualtieri è quello di proseguire il percorso da noi tracciato durante la gestione Raggi volto a salvare l’azienda e a valorizzarla con investimenti seri e mirati.
Atac deve rimanere pubblica e continuare a costituire un patrimonio della città e di tutti i romani”.
Lo dichiarano, in una nota, i gruppi consiliari capitolini M5S e Lista Civica Raggi.