Pericolo scampato per gli italiani, la ‘tassa sulle vacanze’ non s’ha da fare. Un braccio di ferro, aperto su più fronti in parlamento, è andato in scena sull’emendamento al decreto infrastrutture che avrebbe introdotto un rincaro- di un millesimo di euro a chilometro, quindi un euro in più ogni mille chilometri- sui pedaggi autostradali.
Una misura che avrebbe portato – secondo le stime dei relatori- nelle casse di Anas 90 milioni all’anno, necessari “a coprire in modo definitivo il fabbisogno di risorse che negli ultimi anni è strutturalmente” cresciuto. La proposta portava, è il caso di dire, la firma dei deputati-relatori Antonio Baldelli e Massimo Milani di Fratelli d’Italia, Francesco Battistoni di Forza Italia ed Elisa Montemagni della Lega ed è stata presentata nelle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera al decreto legge Infrastrutture, provvedimento di cui è titolare dunque il ministro Matteo Salvini.