Patanè (Roma Capitale): “Il contenzioso Roma Metropolitane va risolto, ha un valore di 1,4 mld)

Per dirimere il destino della partecipata capitolina Roma Metropolitane “non c’è altra strada che risolvere il contenzioso. Con il Consorzio Metro C abbiamo aperto un tavolo per vedere voce per voce la situazione di Roma Metropolitane. Dobbiamo andare su una trattativa serrata. O alla fine della T3 togliamo tutto il contenzioso esistente o la vedo difficile che possiamo continuare, perché a quel punto non sapremmo rispondere ai quesiti della Corte dei Conti, e questo significherebbe non rimettere in bonis la società e di conseguenza indebolire tutto il sistema delle infrastrutture su ferro della città”. Così l’assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè audito dalla commissione consiliare Mobilità nella seduta odierna dedicata alla travagliata vicenda della partecipata che investe con tutta la sua complessità la Giunta Gualtieri. Questa, infatti, tenta il salvataggio della partecipata ritagliandole un ruolo di primo piano nelle opere trasportistiche che la Capitale deve realizzare con i fondi del Governo e del Pnrr. Deve, però, superare le cause intentate dalle aziende appaltatrici sui vecchi progetti non realizzati e i quattro bilanci in negativo che le sono valsi l’attenzione della Corte dei Conti. “C’è una via, è stretta e complicata – ha ammesso Patané -: tenere tutto il contenzioso esistente dentro il quadro economico dell’opera, parlo di Metro C ovviamente e penso che ci siano le capienze”.  A quanto si apprende il costo del contenzioso, circoscritto al quadro economico dell’opera Metro C, verrebbe quindi ripartito tra i tre enti che partecipano all’investimento: Ministero, Regione Lazio e Roma Capitale, al 70, 18 e 12 per cento. Su questo l’assessore ha già avuto rassicurazioni dai due enti. “O il contenzioso viene confinato in determinati ambiti – chiarisce Patanè – oppure tra due mesi ci troviamo in un altro scenario. Non vorrei spaventare nessuno ma il petitum supera 1,4 miliardi, considerando tutte le opere, di cui solo con Metro C spa 750 milioni”.