“Ancora una volta Ostia penalizzata dalla giunta Raggi. Sono quindici i comuni costieri del Lazio che potranno aprire i cantieri per la riqualificazione dei loro litorali, tra questi però non figura Roma. La domanda presentata dalla Capitale è stata esclusa. Il bando, infatti, prevedeva la firma del rappresentante legale, questo non è avvenuto e il progetto è stato giudicato inammissibile. Evidentemente non era stata sufficiente la precedente bocciatura del progetto del Comune di Roma quando pur avendo ottenuto il finanziamento previsto e diverse proroghe da parte della Regione, il progetto non ha avuto alcun inizio”. Così in una nota il consigliere del PD capitolino Giovanni Zannola. “L’ennesima puntata delle comiche – continua Zannola – purtroppo ancora una volta l’amministrazione Raggi si distingue per sciatteria, immobilismo ed incapacità che penalizzano la città e in questo caso ancora di più il suo affaccio sul mediterraneo che avrebbe invece un bisogno disperato, soprattutto in questa fase di uscita dall’emergenza pandemica, di rilancio e sviluppo, di un piano di utilizzazione degli arenili capace di rilanciare il mare con progetti ambiziosi, sostenibili e con alto tasso di accessibilità”. “Ostia, il mare della capitale, potrebbe divenire un crocevia unico nell’ambito del progetto, annunciato da Nicola Zingaretti, nel quadro della ciclabile costiera del Lazio, collegata ad una ciclovia che unisce tutti i comuni del litorale laziale. Ahimé, si sa che sulle piste ciclabili, il M5S del X municipio, ha diversi problemi”.