Politica

Pensiero Popolare Italiano lancia i suoi Dipartimenti e si radica in tutto il Paese

 

PENSIERO POPOLARE ITALIANO prosegue il suo cammino organizzativo, in vista dell’Assemblea Nazionale del 7 Dicembre prossimo, nella quale definirà la trasformazione in MOVIMENTO CIVICO POLITICO NAZIONALE.

Nel Consiglio Direttivo di giovedì scorso, sono stati varati i 15 (quindici) DIPARTIMENTI NAZIONALI che si occuperanno di approfondire le diverse priorità del nostro sistema Paese.

I Dipartimenti varati sono i seguenti: SANITA’ E SALUTE PUBBLICA – BIOETICA E DIRITTI UMANI – DIFESA E FORZE ARMATE – CULTURA, INFORMAZIONE ED ITALIANI ALL’ESTERO – ECONOMIA E FINANZA –LAVORO, ATTIVITA’ PRODUTTIVE, PROFESSIONI, WELFARE E TUTELA DEL “MADE IN ITALY – SPORT E POLITICHE GIOVANILI – GIUSTIZIA, RIFORME E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – INFRASTRUTTURE, ENERGIA E P.N.R.R. – SICUREZZA ED IMMIGRAZIONE – FAMIGLIA, CASA E TERZO SETTORE – ISTRUZIONE, UNIVERSITA’, SCUOLA, RICERCA, INNOVAZIONE E DIGITALIZZAZIONE – AMBIENTE, TERRITORIO, AGRICOLTURA E SICUREZZA ALIMENTARE – COESIONE SVILUPPO TERRITORIALE E TURISMO – ESTERI, EUROPA E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE.

Oltre 180 esperti da tutte le regioni italiane, suddivisi nei vari organismi, approfondiranno le priorità del nostro Paese al fine di trovare una sintesi nel redigendo programma politico, il quale sarà sottoposto alla ratifica dei Delegati Nazionali, e dei Sostenitori, che affluiranno a Roma, da tutta Italiail prossimo sabato 7 dicembre.

Dipartimenti che si uniscono alle 20 (venti) Strutture Territoriali Regionali già esistenticon ai vertici i vari Coordinatori e Vice Coordinatori Regionali, i Coordinatori delle Aree Metropolitane e dei Capoluoghi di Regione.

Le quali, entro il 30 settembre prossimo, saranno integrate dalle nomine dei Coordinamenti Provinciali, nelle 107 (centosette) Province italiane, per poi chiudere, entro il 30 novembre prossimo, la nomina dei Coordinamenti Locali, dei comuni italiani, superiori a 15.000 abitanti.

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