Economia e Lavoro

Pmi: segnali di rallentamento nell’Eurozona, l’indice composito in discesa a 46,7

 

Rallentano le Pmi nell’Eurozona: ad agosto, l’indice Hcob Pmi della produzione composita elaborato da S&P Global in base alla media ponderata degli indici di manifattura e servizi, è passato da 48,6 (registrato a luglio) a 46,7, registrando il terzo calo mensile di seguito e toccando il minimo da novembre 2020.

Stando a quanto sottolinea S&P Global, se si esclude l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, la produzione è “crollata ai minimi da marzo 2013”.

L’indice Hcob Pmi relativo ai servizi è sceso al di sotto di 50, attestandosi a 47,9 rispetto al 50,9 registrato a luglio. Si tratta della prima riduzione registrata dal dicembre dello scorso anno.

Per quanto riguarda l’Italia, il dato sui servizi si attesta a 49,8, al di sotto delle aspettative degli analisti, che stimavano 50,4, e rispetto a quanto registrato a luglio, quando l’indice si è posizionato a 51,5. E’ la prima riduzione, per quest’anno.

In calo anche il dato della Germania, dove l’indice Pmi sui servizi è a quota 47,3, mentre a luglio era stato registrato 52,3.

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