“La tutela legale degli ufficiali di anagrafe e di stato civile, alle prese con taluni aspetti contraddittori della direttiva del Sindaco sulla residenza agli occupanti abusivi, è un passo doveroso che questa Amministrazione avrebbe dovuto compiere per supportare i propri dipendenti in un momento di estrema difficoltà.
Proprio per questo, la bocciatura di un mio ordine del giorno che mira a dare tale opportunità ai suddetti dipendenti capitolini mediante apposita convenzione con l’ordine degli avvocati appare illogica e incomprensibile.
E così il Campidoglio da un lato impartisce agli ufficiali una serie di prescrizioni contrastanti con la normativa nazionale e dall’altro non dà loro certezza in merito alle procedure da seguire, lasciandoli completamente soli.
Con l’aggravante di rifiutare il contributo di chi prova a dare un proprio contributo alla questione in maniera propositiva e con senso di responsabilità. Ci auguriamo che questa Amministrazione inizi a ragionare piu sui contenuti che sulla base di mere considerazioni ostruzionistiche di carattere politico. Ne trarrebbero giovamento sia le istituzioni capitoline sia, soprattutto, i cittadini romani”.
Lo dichiara, in una nota, il capogruppo capitolino della Lista Civica Raggi Antonio De Santis.