Roma Capitale

Roma, occupati i licei Tasso e Montessori: “Si torni a parlare di istruzione”

Roma si sveglia con altri due licei occupati. Dopo l’artistico ‘Enzo Rossi‘ e ilclassico ‘Mamiani’, ieri sera sono stati occupati anche i licei ‘Montessori’ e ‘Tasso’, nel quartiere pinciano. Gli studenti e le studentesse del Montessori hanno occupato il loro istituto nel tardo pomeriggio di ieri, un gesto definito come “l’unica possibilità di incidere nel dibattito pubblico, di fronte a una struttura scolastica che non tiene conto delle diverse singolarità, di fronte a un ministero che considera la scuola solamente attraverso il rendimento pensando sia possibile parlare di merito”, scrivono in un comunicato.
“Vogliamo che si torni a parlare di scuola non con l’occhiale dell’aziendalizzazione ma con la lente che mette in luce i problemi e le contraddizioni, a partire dai problemi strutturali della scuola, la questione edilizia apparentemente insanabile e il conseguente sovraffollamento delle classi- si legge ancora nella nota degli studenti- La didattica poi ha assunto e fatto propria la frontalità che ha acquisito durante il Covid, con un’educazione civica mai applicata come si dovrebbe; delle valutazioni numeriche e un esame di stato che non tengono conto delle disparità sociali e del percorso personale di ognuno”.
Gli studenti contestano anche una “concezione aziendalista e meritocratica della scuola” e la politica del nuovo governo, “che non pone soluzioni per la crisi climatica ma interpreta come fatalità i continui disastri idrogeologici” e come “devianza ciò che è legato alla sfera della salute mentale”. Merito, elite e istruzione sono temi che ritornano anche nel comunicato del liceo classico ‘Tasso’, pubblicato questa mattina sulla pagina Instagram del collettivo. “L’aura di fascino che circonda la nostra scuola è dovuta alla fama di liceo duro e faticoso. La mole di compiti schiaccia ed eleva al tempo stesso gli studenti, che orgogliosi di questo studio si percepiscono superiori ai ragazzi degli altri istituti”. I giovani parlano quindi di “un clima di tensione che pervade le aule“, e si rivolgono direttamente al dirigente scolastico e ai docenti invitando a coltivare “un rapporto di cooperazione all’interno delle classi”. Il quadro descritto dagli studenti del Tasso è quello di una scuola in cui vige una rigida “gerarchia didattica” che crea “conflitto continuo”. La richiesta finale, quindi, è quella di una formazione non più “circoscritta”, ma che sia aperta alla città e all’intero Paese, e che si estenda anche oltre l’orario scolastico. Più spazi, più assemblee, più confronti. Meno programmi “in cambio di uno studio più appassionato e più sentito”. Questa mattina il programma dell’occupazione prevede una rassegna stampa e poi a seguire un dibattito sulla condizione delle carceri italiane, con l’associazione ‘Antigone‘. Manolo Luppichini, autore e regista, parlerà ai ragazzi di “formazione indipendente”, poi alle 10 “Informazioni e democrazia” con Giovanni De Mauro. Si parlerà di politica con Arturo Scotto, coordinatore di Articolo Uno, e di “giornalismo e digitalizzazione” con Francesco Bei. E poi diritto allo studio con Giuseppe De Cristofaro, di Africa con Guglielmo Micucci e dopo pranzo, lezione con il premio Strega Edoardo Albinati. In mattinata è stato occupato anche l’istituto Pisano di Guidonia. Ad annunciarlo, i giovani del movimento Osa, sulla loro pagina Instagram. “Gli studenti hanno risposto all’appello dell’Enzo Rossi- scrivono- le scuole e le periferie di Roma unite contro lo stato di abbandono dei loro istituti e la mancanza di risposte da parte delle istituzioni. Nessuno ci rappresenta. Come studenti e giovani senza prospettive sentiamo forte l’esigenza di costruire l’Alternativa a partire dalle lotte, o nessuno lo farà per noi”. Nel comunicato, i giovani parlano di “edilizia fatiscente, topi nella scuola, incertezza e precarietà per il futuro. Anni di disinvestimento nella scuola e politiche di aziendalizzazione del mondo della formazione ci hanno consegnato degni istituti che cadono a pezzi e che percepiamo come gabbie di fronte a una totale incertezza per il nostro futuro lavorativo”.

Dire

Related posts

AEROPORTI DI ROMA – AUTISTA SANZIONATO DAI CARABINIERI MENTRE PROCACCIAVA CLIENTI PRESSO LO SCALO AEROPORTUALE INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI” DENUNCIATI QUATTRO VIAGGIATORI PER TENTATO FURTO AI DUTY FREE, RECUPERATI PRODOTTI DI PROFUMENTIA PER TOTALE DI 1500 EURO.

Redazione Ore 12

Periferia est di Roma i Carabinieri arrestano tre persone tra Tor Bella Monaca e Rocca Cencia. Sequestrate tre pistole

Redazione Ore 12

La Regione Lazio a Dubai per “The speciality food festival” dall’8 al 10 novembre 2022

Redazione Ore 12