“Le carenze di personale negli uffici capitolini sono croniche e gravissime, ma i concorsi restano al palo e la ormai mitologica ‘Città dei 15 minuti’, progetto annegato nelle solite chiacchiere targate Pd, si avvera nella più reale e disastrata ‘Città del giorno dopo’.
Uffici chiusi e certificati negati in un normale giorno di lavoro e in orario di sportello: ma il personale manca anche in VIII Municipio e l’invito è a ‘tornare domani’, o andare alla ricerca di un tabaccaio autorizzato ad effettuare il servizio”.
Ne dà notizia il consigliere capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, raggiunto dalle lamentele di numerosi cittadini. “Il Sindaco e l’assessore Catarci si vergognino, il personale capitolino è allo stremo. Chi è stato nominato ed è pagato per risolvere i problemi dei cittadini e degli impiegati ne crea di ulteriori, aggiungendo altri motivi di disagio e fastidio ad una lista già troppo lunga: invece di imporsi a colpi di divieti, proibendo il comando dei lavoratori del Campidoglio ad altri enti per coprire la propria incapacità politica, Catarci si impegni a migliorare da subito le condizioni e l’organizzazione degli uffici, arricchendoli delle necessarie risorse umane”, conclude.
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