di Giuliano Longo
Almeno sei aerei militari russi si sono schiantati da settembre a causa di quelli che sembrano essere malfunzionamenti interni.
Potrebbero esserci diverse ragioni per cui questi malfunzionamenti si sono verificati negli aerei da combattimento dell’aeronautica russa, ma dare un’occhiata ai recenti incidenti di alto profilo e alla storia degli incidenti dell’esercito russo potrebbe far luce sulla questione.
Il fatto che ciò stia accadendo anche durante la guerra Ucraina-Russia in corso potrebbe fornire ulteriori informazioni sul funzionamento dell’aviazione russa.
Quattro degli aerei russi che si sono schiantati erano aerei da combattimento utilizzati nell’invasione in corso dell’Ucraina. Questi includono vecchi velivoli MIG-31 e Su-25, che potrebbero soffrire di problemi meccanici dovuti all’invecchiamento.
Un incidente degno di nota, tuttavia, è stato quando un cacciabombardiere Su-34 si è schiantato contro un condominio russo a Yeysk, a poca distanza dal Mare di Azov, esplodendo e uccidendo 15 persone.
Questo rappresenta un fatto nuovo perché il Su-34 non è un vecchio jet da combattimento come il Su-25, ma è entrato ufficialmente in servizio con l’aeronautica russa nel 2014.
Altri aerei si sono schiantati nonostante non fossero nemmeno stati utilizzati in Ucraina, uno di questi, un aereo da guerra Su-30, si è schiantato contro una casa a Irkutsk in Siberia.
Alcuni analisti, soprattutto di Kiev, hanno cercato di attribuire la colpa alla guerra in corso in Ucraina, ma questo non spiega perché gli aerei che si schiantano lontano dalle linee del fronte.
Per quanto riguarda lo schianto del Su-34 a Yeysk, la Russia ha attribuito la colpa a una fuoriuscita di carburante. Altri, all’epoca, indicarono che le munizioni trasportate dall’aereo potevano essere esplose durante il volo.
Molti esperti Altri esperti attribuiscono l’incidete incidente a un malfunzionamento del motore che ha causato l’accensione della fornitura di carburante.
Secondo ingegneri della della RAND Corporation – think tank statunitense -affermato che gli incidenti russi non erano dovuti a una carenza di produttori di terze parti o alla mancanza di addetti alla manutenzione qualificati.
Piuttosto, l’opzione più probabile è che le sanzioni radicali dell’Occidente abbiano reso difficile ottenere strumenti e materiali necessari per la manutenzione.
Numerosi rapporti sia dall’Occidente che dall’intelligence ucraina hanno indicato che le sanzioni occidentali limitano gravemente la capacità produttiva della Russia, riducendo la fornitura di carri armati, missili e altre attrezzature.
Tuttavia se l’intensificato uso degli aerei da combattimento in Ucraina possa creare problemi rispetto al 2015 non è chiaro, ma potrebbe essere più alto del normale.
Vale la pena sottolineare che la Russia ha una lunga storia di incidenti aerei militari e certamente non ha mai ridotto il proprio potenziale bellico e tanto meno quello aereo..
aggiornamento la Guerra di Putin ore 10.10
Nella foto aereo SU-34
