Fondata nel 2020 da Lucia Salciccioli e Lino Coletta, i genitori di Beatrice, grande tifosa giallorossa scomparsa prematuramente per un arresto cardiaco, ha raccolto 250mila euro da destinare alla ricerca medica cardiovascolare. Il grande successo di raccolta è stato celebrato nei giorni scorsi, con una cena di beneficenza. Nello specifico, l’associazione, che ha preso ispirazione dalla passione di Bea per la vita, porta avanti progetti a favore di bambini e ragazzi colpiti da malattie cardiovascolari supportando le famiglie, in modo da migliorare la loro qualità di vita. Gli obiettivi per il prossimo anno sono ambiziosi: tra questi, c’è anche una borsa di studio sull’uso del pupillometro in età pediatrica, in collaborazione con la Pediatria dell’Emergenza e l’Area Rossa dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Il pupillometro, infatti, è uno strumento fondamentale per capire le condizioni neurologiche dei pazienti. Inoltre, sarà sostenuto il reparto di Cardiologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, con l’acquisto di strumenti per ventimila euro. Infine, continuerà il progetto “Notti Stellate”, volto a dare sostegni logistici ai giovani pazienti e alle loro famiglie. “Nel 2023 abbiamo concluso con soddisfazione la borsa di ricerca cardiologica e rinnovato la borsa di ricerca psicologica. Abbiamo dato vita ad i nuovi progetti legati con i Corsi di Primo Soccorso e le sedute sospese. Gli obiettivi 2024 sono per noi sfidanti, ambiziosi e concreti. Bea ci ha insegnato a vivere la vita a colori e noi questi colori vogliamo condividerli con chi ne ha bisogno” – hanno chiarito i genitori di Bea. E’ possibile fare donazioni sul sito web della Onlus.