Blitz dei movimenti per la casa alla Centrale Montemartini, dove sono in corso gli Stati generali del Patrimonio di Roma. Una decina di cittadini, tra i quali residenti dei piani di zona, persone sfrattate e sotto sgombero, hanno interrotto il convegno per alcuni minuti con una rumorosa protesta: “Avete qui i cittadini che hanno bisogno, gli sfrattati senza casa di questa città. Dovete dare risposte”, hanno gridato. A riportare la calma è stato l’assessore capitolino al Patrimonio, Tobia Zevi: “Siamo d’accordo, fate proseguire il convegno e al termine ci incontriamo e parliamo”. Alla promessa di confronto i manifestanti, tra i quali Fabrizio Cerro, si sono quindi tranquillizzati e gli organizzatori hanno potuto far riprendere il convegno.
ZEVI: “PROTESTA COMPRENSIBILE, EMERGENZA DURA DA DECENNI”
“La giornata di oggi è stata un appuntamento importante per tutta la città e quindi è anche normale che ci siano stati manifestanti che volevano far presente il loro punto di vista sull’emergenza abitativa. Un’emergenza che noi conosciamo perfettamente, sono tutte persone con cui ci confrontiamo nei tavoli ogni settimana e stiamo provando a risolvere i vari problemi“. Lo ha detto l’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale, Tobia Zevi, commentando a margine degli Stati generali del Patrimonio la protesta dei movimenti per il diritto all’abitare. “Sono problemi che derivano da decenni in cui la questione abitativa non è stata messa al centro delle politiche non solo di questa città, ma di questo Paese- ha sottolineato Zevi- Io sono pronto sempre al confronto, li incontreremo nelle prossime ore e cercheremo di risolvere problema per problema senza agitazione per il bene della città che dobbiamo ricostruire”.