Scontro a distanza tra il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, e il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, sul superbonus. Oggetto del contendere la decisione del Mef sul fatto che i crediti verranno spalmati in 10 anni anzichè in quattro come era stato annunciato in un primo tempo. Il commento di Tajani è stato glaciale: “È stata una decisione individuale di Giorgetti– ha detto- non siamo stati consultati“, ha detto Tajani. Dal canto suo, Giorgetti aveva detto in modo perentorio che si trattava di una mossa a tutela del paese: “Ho una responsabilità e difendo gli interessi dell’Italia come ministro delle finanze. Chiaro?”, aveva detto. E, visto il botta e risposta a distanza, c’è chi già gli dà il benvenuto a Tajani all’opposizione, parlando di “maggioranza spaccata”.
BOCCIA A TAJANI: “BENVENUTO ALL’OPPOSIZIONE, MAGGIORANZA SI SPACCA”
“Oggi appendiamo che un autorevole esponente del governo, niente meno che il vice premier Antonio Tajani, ha delle ‘perplessità sulla retroattività dell’ultima proposta del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti’. Diamo il benvenuto a Tajani e a Fi tra coloro che pensano che le proposte del Governo in materia di superbonus siano sbagliate e dannose per molte aziende e famiglie. E lo spalma-crediti obbligatorio per 10 anni è una scelta che, da opportunità per alcuni, può trasformarsi in colpo mortale per tante imprese del settore edilizio”. Così il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia. “Dopo aver raccontato bugie sull’esplosione della spesa del Superbonus, colpevolmente alimentata dal Governo Meloni nei 18 mesi del suo Governo, oggi siamo alle divisioni nella maggioranza dove si stanno accorgendo forse delle aberrazioni giorgettiane- prosegue Boccia- Siamo prontissimi ad accogliere tra le file dell’opposizione il ministro degli Esteri e il suo partito che forse si stanno rendendo conto che il Governo Meloni è totalmente incapace di rispondere alle emergenze economiche del Paese”.
MAZZETTI (FI): “BENE TAJANI, IMPRESE EDILI GIÀ IN DIFFICOLTÀ”
“Naturalmente mi unisco alla perplessità espressa dal nostro Segretario nazionale e Vicepremier Antonio Tajani sull’ipotesi avanzata in questi giorni di introdurre una retroattività. Come ho già detto, dobbiamo trovare una soluzione che non peggiori ulteriormente la situazione, già complessa, della filiera edile. Forza Italia è da sempre dalla parte degli imprenditori e dei professionisti responsabili. Il Parlamento, con le commissioni preposte, è al lavoro per una soluzione in grado di risolvere il doppio problema che si è venuto a creare dei crediti fermi e degli enormi oneri per le casse pubbliche, cercando anche di correggere certe storture nei rapporti con il sistema bancario soprattutto fronte interessi. Sono certa che la maggioranza di governo troverà una soluzione pragmatica al fine di salvaguardare i conti pubblici e accompagnare la chiusura della fase del superbonus senza ulteriori scossoni, soprattutto nella compensazione dei crediti fiscali per coloro che, in buona fede, hanno seguito una legge dello Stato”. Lo dichiara in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.
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