Pare che andremo in treno da Roma a Milano in 25 minuti, ma qualcuno dice fra 10 anni altri prima, resta il fatto che i capitali si muovono e prevedono tanto che Virgin Hyperloop guarda all’Italia come prossimo mercato ad elevato potenziale per sviluppare nuove tratte funzionali al suo treno super veloce a levitazione magnetica” cioè senza rotaie. La tecnologia superveloce (treni sparati in un tubo) viene ormai sperimentata in molte parti del mondo, Giappone in testa, ma la conferma dell’interesse per il nostro mercato da parte di quella che è ad oggi l’unica azienda al mondo ad avere testato con successo la tecnologia hyperloop con i passeggeri a bordo, arriva dalla scelta di Alchimia S.p.a., società di investimenti che fa capo a Paolo Barletta, come unico advisor per l’Italia. Alchimia e Virgin Hyperloop realizzeranno uno studio di fattibilità in Italia coinvolgendo diversi partner del settore pubblico e privato e guardando all’analisi e la valutazione sistematica delle caratteristiche, dei costi e degli impatti ottenibili nel nostro paese. Negli ultimi anni, Virgin Hyperloop ha lavorato con la Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti (DG MOVE) della Commissione Europea per sviluppare questa nuova modalità di trasporto per una strategia di mobilità intelligente e sostenibile che permetterebbe all’UE di raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra legate al transito del 90%, entro il 2050. Combinando un motore elettrico ultra-efficiente, la levitazione magnetica. quindi senza rotaie, e un ambiente a bassa resistenza, i sistemi hyperloop possono trasportare più persone di una normale metropolitana, ad una velocità paragonabile a quella di una compagnia aerea e con zero emissioni dirette. L’obiettivo immediato è quello di ottenere il certificato di sicurezza entro il 2025 e iniziare le operazioni commerciali entro il 2030.
Alchimia è un veicolo finanziario italiano che opera in tutto il mondo per l’investimento in società di Venture Capital ad alto potenziale ed è già diversi anni al fianco di Virgin Hyperloop che, ricorda Paolo Barletta, Amministratore e Socio di Maggioranza di Alchimia Spa, “solo pochi anni fa era un progetto futuristico per molti e realizzabile per pochi. Oggi, grazie ai risultati raggiunti con i primi test con passeggeri a bordo e le positive riflessioni da parte della Commissione Europea, siamo fiduciosi di poter avviare significativi tavoli per portare questa nuova rete di trasporto hyperloop in Italia. Ciò che vorremmo creare è una metropolitana veloce di superficie, che possa rivoluzionare la logistica e il trasporto merci da un capo all’altro del paese, in modo sostenibile, veloce e futuristico”. Anche Jay Walder, CEO di Virgin Hyperloop ha dichiarato: ”L’Italia ha un passato di investimenti in infrastrutture e trasporti volti a sostenere cittadini e turisti. Hyperloop può ridurre in minuti i viaggi che una volta richiedevano ore, fornendo un cambio di paradigma nel modo in cui pensiamo alla distanza e al tempo, non solo per le persone ma anche per il trasporto delle merci”. Ha aggiunto: ”Portare l’hyperloop in Italia significherebbe stimolare una nuova industria creando posti di lavoro e prosperità socio-economica per il paese”.
AGC GreenCom
