Trentamila imprese a rischio chiusura e la conseguente perdita di almeno 130mila posti di lavoro, che andrebbero ad appesantire l’emorragia di occupati subita dal settore durante la pandemia. E’ il quadro tracciato da Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio, nel corso dell’assemblea annuale della Federazione italiana pubblici esercizi, organizzata a Roma alla presenza del neo ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, del presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga e del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.