di Giuliano Longo
Le autorità ucraine hanno ordinato l’evacuazione dei bambini da 52 insediamenti nell’oblast settentrionale di Sumy, ha annunciato il Ministero per la Reintegrazione il 5 aprile e riportato dalla stampa di Kiev..
I residenti sono sottoposti quotidianamente ai bombardamenti russi, con attacchi che si sono intensificati nelle ultime settimane, provocando evacuazioni su larga scala dalla regione.
Secondo la dichiarazione del ministero , le autorità locali intendono evacuare gratuitamente 297 bambini con le loro famiglie o altri tutori legali verso regioni più sicure.Nei giorni scorsi i russi hanno attaccato sei zone di confine e insediamenti dell’oblast di Sumy provocando almeno 83 esplosioni.
Secondo l’amministrazione militare locale , la città di Bilopillia,con una popolazione di circa 16.000 abitanti prima della guerra, è stata quella che ha subito il maggior numero di attacchi, con 15 esplosioni registrate nell’area.
Il mese scorso, il presidente Volodymyr Zelenskyj ha visitato l’oblast di Sumy per ispezionare la costruzione di fortificazioni vicino al centro regionale.
A causa della sua vicinanza al confine di stato russo, l’Oblast di Sumy potrebbe essere tra le prime regioni sotto il fuoco se la Russia tentasse di condurre un’altra offensiva in questa direzione del fronte, come è accaduto nel 2022.
Gli attacchi russi sull’oblast settentrionale di Sumy , in Ucraina , hanno lasciato alcuni villaggi simili alle rovine di Bakhmut e Marinka, hanno detto i funzionari, mentre le forze di Mosca continuano a intensificare i bombardamenti aerei contro case e infrastrutture civili nell’area.
Negli ultimi attacchi a Velyka Pysarivka una persona è stata uccisa e un’altra è rimasta ferita, ha riferito l’amministrazione militare locale nel suo aggiornamento serale il 17 marzo.
La scorsa settimana, tre persone sono state uccise e 12 sono state ricoverate in ospedale quando un drone russo di tipo Shahed ha colpito un condominio di cinque piani nella capitale regionale nella notte del 13 marzo.
Un altro attacco il 7 marzo ha ucciso due persone e ne ha ferite 26, con sei civili ricoverati in ospedale.
La regione non occupata al confine russo, ma lontana dall’effettiva linea del fronte, è stata teatro di uno dei bombardamenti più pesanti di tutta l’Ucraina.
Il 15 marzo si sono verificati 69 attacchi contro 14 comunità, con almeno 378 esplosioni segnalate nella regione. Il 17 marzo l’amministrazione militare regionale scriveva: “Le zone di confine sono state rase al suolo con i bombardamenti dell’artiglieria russa, costringendo le persone a fatica a lasciare le loro cantine”.
Secondo l’Amministrazione militare regionale di Sumy, nei suoi attacchi del 18 marzo, la Russia ha utilizzato mine, artiglieria e fuoco di carri armati, bombe aeree comprese le varianti avanzate KAB, e ha persino sparato oltre confine con armi leggere.
Sumy è a centinaia di chilometri dalla linea del fronte e gli attacchi della Russia sembrano prendere di mira aree civili e infrastrutture .
Vadym Mysnyk, portavoce del Comando militare del Nord, ha dichiarato il 18 marzo: “(Gli attacchi vengono effettuati contro) infrastrutture civili , edifici amministrativi, infrastrutture critiche e case private”.
“I russi stanno anche distruggendo ponti e strade, il che rende difficile l’evacuazione dei civili da questi insediamenti”,ha aggiunto Mysnyk.
Il 14 marzo, droni e missili hanno preso di mira le infrastrutture televisive e di comunicazione nella nellam vicina regione diKharkiv, ciò che il Servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni ha definito parte della “guerra dell’informazione” russa volta a limitare l’accesso a “informazioni veritiere e a condividere la propria propaganda.”
Il 17 marzo, ad alcuni residenti di Velyka Pysarivka è stata tagliata la fornitura di gas a causa dei danni causati dagli attacchi russi.
La recente escalation degli attacchi ha coinciso grosso modo con il lancio dei raid della scorsa settimana oltre il confine con la Russiada parte di diverse unità militari filo-ucraine composte da cittadini russi.
“Il numero di attacchi, attacchi aerei e bombardamenti è aumentato più volte. Ciò vale soprattutto per le zone di confine, che sono l’epicentro delle attività di questi battaglioni”,
Dmytro Lantushenko,portavoce della 117a Brigata di Difesa Territoriale, ha detto a Hromadske.
“Lo dirò senza esagerare: dalla scorsa settimana, l’Oblast di Sumy sta attraversando forse il momento più difficile dall’aprile 2022, quando i russi hanno lasciato la regione”.
“Comprendiamo che lì si stanno svolgendo ostilità attive. Pertanto, Sumy Oblast è la direzione che è attivamente coinvolta nella liberazione della Russia oggi” ha aggiunto.
Anche Ivan Kyrychevskyi di Defense Express ha affermato che i due eventi potrebbero essere collegati e che l’aumento degli attacchi a Velyka Pysarivka, in particolare è un tentativo di prendere di mira i combattenti.
Tuttavia, è stato cauto nel trarre conclusioni definitive, aggiungendo che la Russia potrebbe “semplicemente voler bombardare di più l’Oblast di Sumy perché ha un numero sufficiente di bombe aeree per questo”.
C’è anche una semplice questione geografica: l’oblast di Sumy confina con la Russiae, proprio come Kharkiv a sud-est, si trova nel raggio d’azione di molti più sistemi d’arma russi rispetto a città come Kiev in aree più centrali che possono essere colpite solo da missili e droni.
Nell’estate dello scorso anno, dopo che le forze ucraine liberarono l’oblast di Sumy a seguito di una breve occupazione russa, fu istituita una zona di esclusione di 5 chilometri lungo il confine.
Ciò è ora chiaramente inadeguato a proteggere gli ucraini dagli attacchi indiscriminati russi.
La città di Velyka Pysarivka, con una popolazione prebellica di circa 4.000 abitanti, si trova direttamente al confine tra Ucraina e Russia.
Le autorità hanno affermato che circa 4.500 residenti, tra cui 829 bambini, sono stati evacuati da 22 villaggi nell’oblast di Sumy, ma non hanno specificato in quale periodo ciò sia avvenuto.
Mysnyk ha dichiarato il 18 marzo: “A causa della densità dei bombardamenti, è impossibile per i gruppi di evacuazione farlo a piedi senza mezzi di trasporto.La maggior parte degli anziani rimangono nei villaggi, alloggiando negli scantinati. Quando possibile, consegniamo lì cibo e cose necessarie”.
Ucraina, per Budanov i russi stanno migliorando la loro forza missilistica
Arofittando delle lacune nella difesa aerea ucraina, le forze armate russe stanno aumentando gli attacchi missilistici e droni contro obiettivi delle forze armate ucraine. L’Istituto americano per lo studio della guerra (ISW) cita Kirill Budanov ,il quale ammette che sta diventando sempre più difficile contrastare attacchi aerei russi.
Una rappresentante del comando operativo delle forze armate dell’Ucraina “Sud” Natalya Gumenyuk ha affermato che dozzine di missili ipersonici Zircon sono schierati in Crimea, che secondo ISW. sonoinvulnerabili ai sistemi di difesa aerea della NATO.
il portavoce dell’aeronautica militare di Kiev, Ilya Yevlash, sostiene invece che i Patriot e SAMP/T possono intercettare questi missili quando rallentano a circa 3.700 km orari nelle vicinanze del bersaglio.
I missili russi Iskander-M vengono utilizzati contro gli obiettivi strategicamente più importanti. In particolare, il 30 marzo hanno colpito strutture militari sulla riva destra del Dnepr. Sono stati registrati anche lanci del sistema missilistico antinave subsonico Kh-35U. Lo riferisce la stessa ISV citando il governatore della regione di Kharkov Oleg Sinegubov.
Secondo Budanov i lanci di missili Kalibrdalle navi russe della flotta del Mar Nero riprenderanno presto nonostante i danni che Kiev avreebbe inferto a quella stessa flotta.
Gli obiettivi degli attacchi della scorsa settimana, secondo le stime dell’ISW, erano obiettivi militari in diverse regioni, tra cui Dnepropetrovsk, Odessa, Poltava e Kirovograd.
Durante uno dei più massicci attacchi aerei degli ultimi mesi, nella notte tra il 28 e il 29 marzo, sono state colpite le strutture della centrale termica di Krivoy Rog e della centrale idroelettrica di Sredneprovskaya (nella regione di Dnepropetrovsk).
Nella notte del 1° aprile, obiettivi militari nella regione di Kharkov sono stati colpiti dalle nuove munizioni bombe plananti russe D-30 SN. Secondo la rivista specializzata Army Recognition,lo sviluppo del D-30 SN ha rappresentato un salto di qualità nella tecnologia militare, poiché la gittata delle munizioni è tre volte maggiore di quella di una bomba con percorso di planata convenzionale.
GiElle
aggiornamento la crisi russo-ucraina ore 14.51
