Il presidente francese Emmanuel Macron e quello cinese Xi Jinping hanno espresso la loro ”opposizione a un’offensiva israeliana a Rafah, che porterebbe a una nuova catastrofe umanitaria, e allo sfollamento forzato dei civili palestinesi”. E’ quanto si legge in una nota congiunta diffusa da Parigi, dove i due leader si sono incontrati e dove hanno sottolineato ”l’imperativo assoluto di proteggere i civili a Gaza, in linea con il diritto umanitario internazionale”. Macron e Xi hanno quindi sottolineato la ”necessità urgente di un cessate il fuoco immediato e duraturo per consentire la fornitura di aiuti umanitari su larga scala alla popolazione civile di Gaza”. In quest’ottica serve ”l’apertura di tutte le vie di accesso per a consegna sicura e rapida di aiuti all’intera Striscia di Gaza”. E’ stato inoltre chiesto ”il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi e la garanzia dell’accesso umanitario per soddisfare le loro esigenze mediche e umanitarie, nonché il rispetto del diritto internazionale per tutti i detenuti”. Secondo i due leader, ”l’unica strada per la pace e la sicurezza”, ovvero ”per garantire che né i palestinesi né gli israeliani rivivano gli orrori che hanno vissuto dopo gli attacchi del 7 ottobre è attraverso l’attuazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite.
aggiornamento la crisi mediorientale ore 14.27