Le crescenti tensioni nella regione” del mar Nero “ci preoccupano. Le provocazioni devono essere evitate. Dobbiamo lavorare sodo per garantire che la diplomazia e il dialogo prevalgano”.
Lo dichiara il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlut Cavusoglu, in una conferenza in vista del vertice trilaterale tra Turchia, Romania e Polonia, che inizia domani a Bucarest.
“Nell’ultimo secolo il mar Nero non è mai stato un mare di confronto militare, neppure durante la seconda Guerra mondiale”, evidenzia in riferimento alle recenti tensioni tra Ucraina e Russia.
“Come abbiamo fatto sin dal 1936 – aggiunge -, continueremo a implementare in modo imparziale e trasparente la Convenzione” di Montreux sul transito attraverso gli stretti del Bosforo e dei Dardanelli, che collegano il Mediterraneo e il mar Nero, garantendo il passaggio delle navi commerciali” e limitando quello dei mezzi militari,
“La convenzione da sola però – conclude – non basta a produrre la stabilità”.