Cultura, Arte e Libri

Un lungo giro per mostre ed eventi culturali da non perdere

di Emanuela Castellucci

Dalla scultura alla fotografia, dalle testimonianze storiche alle architetture, spunti e suggerimenti per scegliere momenti di evasione culturale tutti da vivere.

 

Il Rifugio antiaereo e il Bunker situati sotto il Casino Nobile, due strutture sotterranee realizzate durante la Seconda guerra mondiale, hanno da poco riaperto al pubblico con un nuovo allestimento multimediale che consente una visita immersiva ed esperienziale. Fino al 31 dicembre 2024. Prenotazione obbligatoria 060608.

https://www.museivillatorlonia.it/it/mostra-evento/visita-al-bunker-e-ai-rifugi-antiaerei-di-villa-torlonia

 

Al Museo di Roma Palazzo Braschi è ancora in programma la mostra  Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia”. In occasione del centenario della morte, la mostra rende omaggio al deputato e segretario del Partito Socialista Riformista Giacomo Matteotti, figura centrale per la storia del ‘900, ripercorrendone la vita, il cammino politico e la drammatica fine. Fino al 16 giugno.

 

https://www.museodiroma.it/it/mostra-evento/giacomo-matteotti-vita-e-morte-di-un-padre-della-democrazia

 

 

Sempre a Palazzo Braschi, c’è tempo fino al 23 giugno 2024 per ammirare la grande mostra Ukiyoe. Il mondo fluttuante. Visioni dal Giappone”. Un percorso nell’arte giapponese tra il XVII e il XIX secolo attraverso centocinquanta capolavori provenienti dal Museo d’Arte Orientale E. Chiossone di Genova e dal Museo delle Civiltà di Roma.

https://www.museodiroma.it/it/mostra-evento/ukiyoe-il-mondo-fluttuante

 

Prosegue fino al 9 giugno a Palazzo Esposizioni di Roma “Carla Accardi”, la mostra che celebra il centenario della nascita di una figura cardine della cultura visiva contemporanea italiana e internazionale. Raccoglie circa cento opere e abbraccia l’intera biografia dell’artista, nata a Trapani nel 1924 e giunta nel 1946 a Roma dove ha risieduto fino alla sua scomparsa nel 2014.

https://www.palazzoesposizioniroma.it/mostra/carla-accardi

Tante mostre interessanti ai Musei Capitolini.

Nel giardino di Villa Caffarelli è possibile ammirare, in tutta la sua imponenza, la straordinaria ricostruzione del Colosso di Costantino in scala 1:1, ben 13 metri di altezza per una tra le opere più importanti dell’antichità.  Ingresso libero.

https://www.museicapitolini.org/it/mostra-evento/statua-colossale-di-costantino

 

 

Ancora in programma a Villa Caffarelli, fino al 31 maggio, Origini e splendori della collezione Farnese nella Roma del XV secolo. La collezione Farnese, massima espressione del collezionismo erudito, sostenuto da papa Paolo III e dai suoi nipoti, comprende dipinti, sculture antiche, bozzetti, disegni, manoscritti.

 

https://www.museicapitolini.org/it/mostra-evento/origini-e-splendori-della-collezione-farnese-nella-roma-del-xvi-secolo

 

Fino al 9 giugno, Fidia, la prima esposizione monografica dedicata al più grande scultore dell’età classica. Un percorso straordinario nella vita e nell’attività dell’artista, con oltre 100 opere, alcune esposte per la prima volta, tra reperti archeologici, dipinti, manoscritti, disegni, installazioni multimediali.

 

https://www.museicapitolini.org/it/mostra-evento/fidia

 

Il Museo di Roma in Trastevere ospita fino al 7 Luglio 2024 Una movida Bárbara. Fotografie di Ouka Leele. Un viaggio attraverso la lunga carriera – dal 1978 al 2014 – di Ouka Leele (Madrid 1957-2022) partendo dalle fotografie con cui ha allestito la sua prima mostra a Madrid, Peluquería, fino all’ultima serie realizzata nelle Asturie nel 2014, A donde la luz me lleve.

https://www.museodiromaintrastevere.it/it/mostra-evento/ouka-leele

 

Al Museo delle Mura Ctrl+A.C. Roma pulsante. Opere interattive di Antonio Masullo. Attraverso segni, forme, materiali e significati si intersecano tra di loro racconta Roma nei suoi aspetti storici ma anche simbolici. Fino al 12 luglio.

https://www.museodellemuraroma.it/it/mostra-evento/ctrlac-roma-pulsante-opere-interattive-di-antonio-masullo

 

Fino al 12 maggio il Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese ospita 1:1, il progetto dell’artista Manuel Felisi dedicato al mondo animale: un bestiario raffigurato su grandi tavole di legno posto in dialogo con il vicino Bioparco, il giardino zoologico più antico d’Italia. https://www.museocarlobilotti.it/it/mostra-evento/manuel-felisi-uno-uno

 

Al Museo Civico di Zoologia, fino al 21 giugno, Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi. La mostra gravita intorno alla figura di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), uno dei più grandi scienziati della natura del suo tempo. Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare, catalogare e conservare i reperti che la natura, nel corso del suo farsi, ha lasciato dietro di sé, Aldrovandi è di fatto il fautore del moderno museo di Storia Naturale, un luogo di memoria e conoscenza, in cui si sedimenta il fondo ancestrale delle nostre origini.

https://www.museocivicodizoologia.it/it/mostra-evento/oltre-lo-spazio-oltre-il-tempo-il-sogno-di-ulisse-aldrovandi

 

Giuseppe Primoli e il fascino dell’Oriente al Museo Napoleonico fino all’8 Settembre 2024.

In occasione della mostra sul collezionismo in Italia di arte giapponese tra XIX e XX sec., il Museo Napoleonico propone una mostra tematica sull’interesse del conte Giuseppe Primoli per l’arte del Giappone e, più in generale del continente asiatico.

https://www.museonapoleonico.it/it/mostra-evento/giuseppe-primoli-e-il-fascino-delloriente

 

 

Le mostre del MAXXI.

C’è tempo fino al 26 maggio per ammirare AALTO – Aino Alvar Elissa. La dimensione umana del progetto. 

Il racconto della progettualità degli Aalto, un pensiero in cui edifici e design vivono in perfetta armonia con la natura e l’uomo che li abita.

Nella visione degli Aalto architettura, arte e design sono parti inscindibili di un unicum. Edifici che sono diventati icone influenzando architetti di tutto il mondo e oggetti di design che, anche grazie all’attenzione dello Studio per la produzione in serie a basso costo, sono entrati nelle case di molte persone e sono ancora oggi in produzione.

https://www.maxxi.art/events/aalto-aino-alvar-elissa-la-dimensione-umana-del-progetto/

 

Sempre il 26 maggio, chiude la mostra Jannis Kounellis, Notte. Un omaggio a un artista che ha saputo modificare radicalmente il rapporto fra le opere e chi le guarda. Il progetto si concentra sul carattere profondamente connesso al teatro e alle azioni performative che attraversa tutta la ricerca di Jannis Kounellis.

https://www.maxxi.art/events/jannis-kounellis-notte/

 

Fino al 20 ottobre, Ambienti 1956-2010 Environments by Women Artists II. Al confine tra arte, architettura e design, in mostra diciannove opere immersive, che vivono dell’interazione con il pubblico, in organica continuità con gli spazi disegnati da Zaha Hadid.

La mostra mette in luce il contributo fondamentale delle donne alla storia di questa espressione artistica e rappresenta il capitolo successivo del progetto espositivo di Inside Other Spaces. Environments by Women Artists 1956–1976, avviato dalla Haus der Kunst di Monaco.

 

https://www.maxxi.art/events/ambienti-1956-2010-environments-by-women-artists-ii/

 

Al Chiostro del Bramante, fino al 29 settembre, EMOTIONS, l’arte contemporanea racconta le emozioni. A cura di Danilo Eccher.

https://www.chiostrodelbramante.it/post_mostra/emotion-arte-contemporanea-racconta-le-emozioni/

 

 

IN PROGRAMMA FINO AL 5 MAGGIO

 

Palazzo Bonaparte, Escher. Olandese inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher è l’artista che, con le sue incisioni e litografie, ha avuto e continua ad avere la capacità unica di trasportarci in un mondo immaginifico e impossibile, dove si mescolano arte, matematica, scienza, fisica e design.

https://www.mostrepalazzobonaparte.it/mostra-escher.php

 

Centrale Montemartini, Architetture inabitabili.

Tra fotografie storiche, opere di fotografi e artisti contemporanei e testi composti per l’occasione dai più apprezzati scrittori italiani, la mostra indaga e suggerisce un nuovo punto di vista sull’architettura e la sua valenza simbolica, al di là della comune funzionalità abitativa, individuando alcuni significativi esempi su tutto il territorio nazionale. Tra le architetture scelte anche il Gazometro di Roma.

https://www.centralemontemartini.org/it/mostra-evento/architetture-inabitabili

 

Villa Torlonia, Casino dei Principi, Giancarla Frare, abitare la distanza.

Mostra antologica che ripercorre la quarantennale e poliedrica carriera di Giancarla Frare, pittrice, disegnatrice, grafica, fotografa, videomaker e poetessa, figura tra le più significative della generazione di artisti attiva in Italia tra gli anni ’70 del ’900 e il primo ventennio del 2000.

https://www.museivillatorlonia.it/it/mostra-evento/giancarla-frare-abitare-la-distanza

 

 

Museo di Roma in Trastever, Hilde in Italia, arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz-Bauer. Una vera pioniera della street photography, Hilde ha fotografato l’Italia negli anni Trenta facendo arrivare fino a noi immagini uniche della vita della gente comune, dei luoghi e dei tesori artistici italiani.

https://www.museodiromaintrastevere.it/it/mostra-evento/hilde-italia

 

Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori, Sala degli Arazzi, VRBS ROMA, per la prima volta in esposizione il vetro dorato con la personificazione della città di Roma, rinvenuto nel corso degli scavi per la realizzazione della stazione della Metro C a Porta Metronia.

https://www.museicapitolini.org/it/mostra-evento/vrbs-roma

 

 

MOSTRE IN ARRIVO

 

A Palazzo delle Esposizioni, dal 5 maggio al 6 giugno, World Press Photo Exhibition 2024. La mostra presenta le migliori e più importanti fotografie documentarie e di fotogiornalismo di tutto il mondo, selezionate da una giuria indipendente. Per la sua 67a edizione, il concorso ha visto la partecipazione di 3.851 fotografi di 130 Paesi con 61.062 fotografie e contributi open format. La mostra invita gli spettatori a vedere con altri occhi le notizie e a riflettere in modo critico su temi importanti del nostro mondo.

https://www.palazzoesposizioniroma.it/mostra/world-press-photo-exhibition-2024

 

 

Dall’8 maggio al Museo dell’Ara Pacis, TEATRO. Autori attori maschere della scena antica, fino al 3 novembre. La forza vitale degli spettacoli teatrali, la loro popolarità, le vite a volte difficili degli attori e degli altri grandi protagonisti del mondo dei ‘ludi’ a Roma.

https://www.arapacis.it/it/mostra-evento/theatrum-attori-autori-e-storie-del-teatro-antico

 

 

Dal 9 maggio al 25 agosto, al MACRO, Autoritratto al lavoro è la prima grande mostra antologica dedicata a Elisabetta Benassi (Roma, 1966) da un’istituzione attiva nella città in cui l’artista vive e lavora. Il progetto espositivo presenta oltre venti anni della sua produzione, giustapponendo lavori storici dei primi anni 2000 a opere recenti e a tre nuove produzioni realizzate appositamente per l’occasione.

 

https://www.museomacro.it/it/solo-multi-it/elisabetta-benassi-autoritratto-al-lavoro/

 

 

Dal 15 maggio al 25 agosto i Musei Capitolini – Palazzo Caffarelli, sale al terzo piano – ospitano Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell’arte del Rinascimento.

Il caso straordinario di un padre e un figlio, entrambi pittori e disegnatori di eccezionale talento – la cui carriera si lega inscindibilmente alla vita e al clima culturale del Rinascimento fiorentino – viene raccontato attraverso documenti dell’epoca e una scelta di dipinti e disegni dei due maestri.

https://www.museicapitolini.org/it/mostra-evento/di-padre-figlio-filippo-e-filippino-lippi-pittori-fiorentini-del-quattrocento

 

 

Le mostre del MACRO.

 

Stefano Tamburini, Accelerazione, fino al 25 agosto. Una mostra sull’articolata produzione grafica di Stefano Tamburini, profetico “ingegnere dei media” il cui lavoro – capace di spaziare dal design alla musica passando per moda, editoria e pubblicità – viene riletto alla luce del tema dell’accelerazione.

 

 

Una casa antologica di Luigi Serafini, fino al 25 agosto. Classe 1949, è un artista, architetto, autore e designer, la cui ricerca si è sempre sviluppata al di fuori dei contesti più convenzionali dell’arte. Una casa ontologica è concepita come un’opera espansa, un ambiente in cui Serafini ha creato un meta-ritratto che trasporta all’interno del museo la sua attitudine immaginifica attraverso la rielaborazione degli interni della sua casa romana.

 

Laura Grisi, Cosmogonie. Con opere di Leonor Antunes, Nancy Holt e Liliane Lijn.  Fino al 25 agosto 2024. Sette grandi opere dell’artista realizzate con diversi media – suono, pittura, video e installazioni luminose – offrono una nuova occasione per entrare nelle sue riflessioni sulla percezione delle immagini e nelle sue esplorazioni delle tensioni tra natura e artificio che pongono l’attenzione su elementi marginali.

 

 

https://www.museomacro.it/it/

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