Politica

Unione Inquilini: “Chiediamo un’indagine conoscitiva parlamentare sulla condizione abitativa in Italia”

 

Dichiarazione di Walter De Cesaris, Segretario Nazionale Unione Inquilini.

 

“Abbiamo scritto una lettera al Presidente e ai componenti di tutti i Gruppi della VIII commissione Ambiente della Camera proponendo l’istituzione di una Indagine Conoscitiva sulla situazione abitativa in Italia. I dati che giungono da fonti istituzionali e centri di ricerca segnalano una condizione sempre più allarmante ma non rappresentano una visione omogenea e complessiva nonché aggiornata della questione.

Ai parlamentari della VIII Commissione Ambiente della Camera dei deputati abbiamo chiesto di avviare una indagine conoscitiva al fine individuare e aggiornare, ad esempio, i dati relativi alla precarietà abitativa, nonché le eventuali necessità, chiedendo che l’indagine conoscitiva:

  1. a) verifichi se sussista la necessità di aumentare il numero di case popolari a canone sociale
  2. b) verifichi l’efficacia e i costi e benefici dei contributi affitto e morosità incolpevole anche verificando le modalità di ripartizione e di erogazione dei fondi contributo affitto e morosità incolpevole;
  3. c) accerti il numero di alloggi sociali a canone sociale e agevolato derivanti dai progetti Pinqua e dai piani integrati dei comuni e delle aree metropolitane;
  4. d) verifichi il numero delle sentenze di sfratto, delle richieste di esecuzione e gli sfratti eseguiti con la forza pubblica e le attività messe in atto dai Comuni per affrontare le situazioni delle famiglie con sfratto in disagio economico, sociale e abitativo;
  5. e) accerti il numero delle famiglie presenti nelle graduatorie comunali per l’accesso ad alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale;
  6. f) verifichi lo stato di attuazione dei programmi di social housing definendo il numero di alloggi messi a disposizione e assegnati in rapporto alle richieste, le modalità di assegnazione (se attraverso bandi pubblici o direttamente tramite domanda a soggetti attuatori), il reddito medio delle famiglie effettivamente assegnatarie di alloggi di social housing;
  7. g) accerti il numero di alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale che risultano inutilizzati per assenza di manutenzioni e il numero medio di alloggi assegnati nei singoli Comuni e a livello regionale a famiglie collocate nelle graduatorie, nonché il numero di alloggi occupati da soggetti non aventi diritto.

Una indagine conoscitiva che con i dati derivanti dai contributi da parte di: Anci, Regioni, Federcasa, Sindacati inquilini, Nomisma, Università, Cassa depositi e prestiti potrebbero fornire un quadro esauriente ad oggi della questione abitativa in Italia. Riuscire ad avere dati certi e un quadro aggiornato della situazione abitativa in Italia sarebbe utile anche nella definizione di politiche abitative efficaci ed affrontare le criticità che da tempo e da più parti sono evidenziate

Crediamo che il Parlamento abbia la necessità di fare una ricognizione complessiva della situazione della sofferenza abitativa in Italia. Una indagine conoscitiva, secondo la proposta che abbiamo avanzato alla VIII Commissione Ambiente da svolgere in tempi certi, entro sei mesi, in modo da poter proporre da parte della commissione al Governo, una serie di misure che intervengano sui nodi strutturali della sofferenza abitativa e si traducano in impegni concreti e vincolanti.”

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