Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio annuncia che sono stati espulsi 30 diplomatici russi per motivi di sicurezza nazionale. L’ambasciatore Sergej Razov, è stato convocato alla Farnesina per notificargli l’espulsione di 30 diplomatici in servizio presso l’ambasciata in quanto “persone non grate”. Questa misura, spiega Di Maio, “assunta in accordo con altri partner europei e atlantici, si è resa necessaria per ragioni legate alla nostra sicurezza nazionale e nel contesto della situazione attuale di crisi conseguente all’ingiustificata aggressione all’Ucraina da parte della Federazione russa”. Contemporaneamente a quanto annunciato dalla Farnesina, Mosca con ogni probabilità, nelle prossime ore agirà con una ritorsione nei confronti del nostro Paese con analoghi provvedimenti contro la nostra legazione diplomatica in Russia.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.47