Mese : Luglio 2021

Roma Capitale

Vanta un credito per la vendita di droga e rapina il debitore della sua auto. Pusher arrestato dai Carabinieri a Tor Bella Monaca(Red) Un credito di droga che non era ancora riuscito ad incassare era un “buon” motivo per rapinare il debitore dell’autovettura. E’ quello che deve aver pensato un cittadino nigeriano di 27 anni che è stato poi identificato e arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. L’uomo, la sera del 25 luglio, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di rapina e da ieri, dopo la convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, si trova nel carcere di Civitavecchia. Il fermo del 27enne, senza fissa dimora e con precedenti, è scaturito a seguito della denuncia presentata da un 25enne romano che, convinto dai genitori disperati per quei debiti di droga e per problematiche dipendenti dalle sue frequentazioni, ha riferito ai Carabinieri che quando si è recato in via dell’Archeologia per incontrare il suo “fornitore” di droga, questi, dopo aver lamentato il mancato pagamento di un vecchio debito di alcune centinaia di euro, lo ha rapinato dell’autovettura, intestata alla madre. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, acquisite tutte le informazioni e la descrizione del malvivente, hanno iniziato a ricercarlo con mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento. Poco dopo, i militari hanno localizzato l’autovettura rapinata e, poco distante, hanno bloccato il 27enne nigeriano che, nelle tasche dei pantaloni, custodiva proprio la chiave dell’auto della vittima, che è stata recuperata e riconsegnata alla legittima proprietaria.(Red) Un credito di droga che non era ancora riuscito ad incassare era un “buon” motivo per rapinare il debitore dell’autovettura. E’ quello che deve aver pensato un cittadino nigeriano di 27 anni che è stato poi identificato e arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. L’uomo, la sera del 25 luglio, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di rapina e da ieri, dopo la convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, si trova nel carcere di Civitavecchia. Il fermo del 27enne, senza fissa dimora e con precedenti, è scaturito a seguito della denuncia presentata da un 25enne romano che, convinto dai genitori disperati per quei debiti di droga e per problematiche dipendenti dalle sue frequentazioni, ha riferito ai Carabinieri che quando si è recato in via dell’Archeologia per incontrare il suo “fornitore” di droga, questi, dopo aver lamentato il mancato pagamento di un vecchio debito di alcune centinaia di euro, lo ha rapinato dell’autovettura, intestata alla madre. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, acquisite tutte le informazioni e la descrizione del malvivente, hanno iniziato a ricercarlo con mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento. Poco dopo, i militari hanno localizzato l’autovettura rapinata e, poco distante, hanno bloccato il 27enne nigeriano che, nelle tasche dei pantaloni, custodiva proprio la chiave dell’auto della vittima, che è stata recuperata e riconsegnata alla legittima proprietaria.

Redazione Ore 12
(Red) Un credito di droga che non era ancora riuscito ad incassare era un “buon” motivo per rapinare il debitore dell’autovettura. E’ quello che deve...
Roma Capitale

(Red) I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano hanno arrestato un 53enne del posto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Civitavecchia, sospettato di essere a capo di una banda dedita ai furti in appartamento e gravato da precedenti per reati dello stesso genere. I Carabinieri, a seguito di alcune denunce sporte da cittadini dei comuni di Bracciano e Manziana, vittime di furto, hanno creato un gruppo di lavoro con i Comandi Stazione di Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Manziana e Bracciano, che da subito ha permesso di raccogliere solidi elementi info-investigativi, poi analizzati dalla Sezione Operativa, deputata all’espletamento di indagini ad ampio spettro nel territorio di competenza della Compagnia di Bracciano. L’attività di raffronto delle immagini acquisite, unitamente all’analisi dettagliata del modus operandi, nonché ai servizi di osservazione esperiti, hanno permesso di individuare alcuni elementi comuni nei furti perpetrati da maggio a giugno, portando all’identificazione certa di uno dei componenti della banda, ritenuto peraltro il leader della stessa. L’uomo, ottimo conoscitore della zona, era solito individuare villette isolate di famiglie benestanti, attendendo poi che venissero lasciate incustodite prima di intrufolarvisi insieme a dei complici, per l’identificazione dei quali vi sono tuttora indagini in corso. Raggiunte le abitazioni, mediante effrazione di porte e finestre, consistita nella maggior parte dei casi nel divellere le grate poste a protezione delle stesse, l’uomo si impossessava dei beni di valore facilmente trasportabili (gioielli, orologi, contanti) dandosi poi alla fuga, insieme al complice che rimaneva all’esterno a fare da palo. L’impegno dei Carabinieri per prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori, soprattutto nel periodo estivo, rimane costante, grazie ai servizi straordinari di controllo del territorio realizzati nelle aree ritenute maggiormente esposte a questa tipologia di reati e all’attività investigativa conseguente ogni episodio criminoso, per la quale la collaborazione dei cittadini costituisce un fondamentale elemento di supporto.

Redazione Ore 12
(Red) I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, unitamente ai colleghi della Stazione Roma Madonna del Riposo, del Nucleo Radiomobile di Roma...