Tampone a Malpensa per chi arriva dalla Cina. La direzione generale Welfare della Regione Lombardia specifica che “la richiesta non è obbligatoria”. “Si tratta di una misura di prevenzione che serve anche ad accertare il tipo di variante Covid di chi arriva dal paese asiatico. Al momento – si conclude – sono stati eseguiti 210 tamponi. Ed è stato già avviato il sequenziamento e domani si avranno i primi risultati”. La nuova disposizione che sarà valida fino al 30 gennai salvo diversa rivalutazione della situazione epidemiologica”. Probabilmente la stessa misura potrebbe essere presa anche allo scalo romano di Fiumicino. Chi invece sta già pensando all’adozione dei tamponi come fatto dalla Lombardia sono gli Stati Uniti che stanno valutando la possibilità di imporre restrizioni all’ingresso dei viaggiatori provenienti dalla Cina, dove le autorità hanno bruscamente alleggerito le misure per combattere la Covid-19. Lo hanno dichiarato funzionari statunitensi. Gli Stati Uniti stanno “seguendo la scienza e i consigli degli esperti di salute pubblica, consultandosi con i partner e prendendo in considerazione misure simili… per proteggere il popolo americano”, hanno detto i funzionari citando le preoccupazioni espresse dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e le misure adottate da Giappone, India e Malesia.
aggiornamento pandemia Covid ore 13.49