di Antonella Sperati
Nella cornice istituzionale della Sala Matteotti, presso la Camera dei deputati, il 14 ottobre 2025 dalle ore 10 alle 13, si terrà il convegno Bambini da salvare! Il convegno ha avuto un preambolo con il dibattito su “La fragilità nel mondo contemporaneo”, che ha delineato le problematiche che caratterizzano il disagio sociale e le sue cause, nel convegno del 14.10.2025 verranno affrontate le problematiche di grande rilevanza sociale che riguardano i minori ed i conflitti familiari cui sono vittime incolpevoli.
Il convegno è promosso dall’On.Le Luciano Ciocchetti -Vicepresidente della XII commissione (Affari Sociali) e dall’Ente Nazionale Attività Culturali E.N.A.C., in particolare dal Sig.re Raffaele Proietti Cosimi della Direzione Nazionale E.N.A.C.
Considerando che la problematica ha caratteristiche trasversali a livello sociale, culturale e generazionale, appare necessario promuovere ancora una volta una riflessione sull’evoluzione del problema e sullo sviluppo delle strategie di presa in cura globale, che necessitano continua innovazione, lavoro multidisciplinare e forte intesa tra istituzioni, servizi del territorio e famiglie.
La gestione dei conflitti genitoriali e la tutela del bene supremo del minore sono il fulcro intorno a cui ruotano, nella maggior parte dei casi, le modalità di intervento dei Servizi Sociali e della magistratura ordinaria e minorile chiamate a dirimere i conflitti che, spesso, hanno alla base situazioni di disagio sociale, culturale, economico che sfociano in azioni che talvolta hanno anche rilevanza penale.
Il panorama normativo presente in Italia è volto, sostanzialmente, a escludere il minore per una forma di tutela estremizzata, in molti casi, senza indagare nell’ambito familiare quali sono le cause che innescano la conflittualità e, di conseguenza, delle problematiche anche nel rapporto tra genitori e minore, che in molti casi diventa un “mero strumento o mezzo di scambio” nelle liti giudiziarie, perdendo, di fatto, l’importanza del legame affettivo che “dovrebbe” instaurarsi in seno alla famiglia tra madre, padre e figlio/i. Il mantenimento e/o la ricostruzione della relazione tra figlio e genitori, a seguito di separazione, divorzio conflittuale (giudiziale), affido, o gravi e profonde crisi familiari, sono l’oggetto dell’intervento mirato da parte dei servizi sociali alla famiglia ed attività ad esse connesse gestite a livello comunale e provinciale con un intervento che “dovrebbe” essere volto al controllo ed anche al sostegno.
Il convegno dal titolo “Bambini da salvare!” si propone di avviare un dialogo sulle diverse cause e conseguenze che coinvolgono i minori nei conflitti familiari cercando di fornire, al contempo, soluzioni utili alla tutela dei bambini. Questo approccio multidisciplinare e sinergico vuole dare voce a diverse esperienze e sensibilità, riconoscendo la complessità della questione e aprendo la strada alla messa in atto strumenti metodologici per una reale messa in opera di politiche attuative e performanti.
Le problematiche che affliggono i minori, soprattutto in età adolescenziale, vanno adeguatamente affrontate per evitare che possano sfociare in moti di ribellione o, peggio ancora, forme di bullismo e cyberbullismo. Il coinvolgimento dei minori in attività ricreative, anche extrascolastiche, può distoglierli dall’essere affascinati da falsi miti e dalla micro e macro-criminalità che li adesca con il miraggio di guadagni “facili” e cospicui. Nondimeno è importante un controllo sulle connessioni su siti web e chat che istigano a compiere attività illegali o istigano al suicidio.
Nel corso del convegno si parlerà anche di come consentire ai genitori, ed ai figli, di gestire le proprie emozioni al fine di ottenere una comunicazione efficace a fini educativi e per la gestione dei sentimenti reciproci.
