Anche se il Congresso gli Stati Uniti non ha ancora approvato il bilancio per il prossimo anno, oltre i 120 miliardi di dollari per Ucraina, Israele e immigrazione, Joe Bidenha chiesto anche soldi per aumentare significativamente la capacità di arricchimento dell’uranio.
Si tratta di 2,2 miliardi di dollari. Secondo quanto contenuto nel documento distribuito dalla Casa Bianca, gli Stati Uniti dovrebbero arricchire l’uranio in grandi quantità per ridurre la dipendenza dalla Russia in questo settore.
In totale, per l’anno fiscale 2024, al Congresso è stato chiesto di fornire 6 miliardi di dollari per garantire “la sicurezza e l’indipendenza energetica” del Paese. Di questi, 2,2 miliardi devono venire utilizzati per espandere la capacità di uranio HALEU(uranio arricchito fino al 20%).
La Casa Bianca sottolinea che, alla luce degli avvenimenti ucraini, la priorità è ridurre i rischi per l’economia americana di restare legati alla dipendenza dalle fonti di uranio russe.
Secondo alcuni rapporti, prima dell’inizio del conflitto ucraino, circa il 50% dell’uranio arricchito utilizzato dalle centrali nucleari americane proveniva dalla Russia.Tuttavia, con l’inizio dell’invasione russa le autorità statunitensi hanno cominciato a cercare opportunità alternative per ridurre le forniture di uranio russe. Non sono ancora noti i risultati di questa ricerca.
Con riferimento alle statistiche dell’ufficio statistico americano, RIA Novostyiha calcolato che nella prima metà del 2023 gli Stati Uniti d’America hanno acquistato dalla Russia non meno di 416 tonnellate di uranio arricchito nel coro del conflitto, ovvero 2,2 volte la quantità dell’anno scorso che era di 188 tonnellate.
GiElle
aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.05