Aumentano i prezzi dei carburanti. Dato che le quotazioni internazionali hanno chiuso l’andamento in salita nella giornata di venerdì, specialmente per quanto riguarda il gasolio, nel weekend sono stati riscontrati nuovi movimenti da parte degli operatori. Eni e Q8 hanno aumentato i prezzi raccomandati per diesel e benzina di 1 centesimo, mentre Tamoil e IP hanno aumentato il prezzo di 2 centesimi.
In conseguenza, si registra un aumento dei prezzi medi nazionali alla pompa.
In base ai dati in possesso dell’Osservaprezzi del Mimit elaborati dal Quotidiano Energia, aggiornati alle 8 di ieri, il prezzo medio della benzina al self service si attesta a 1,853 euro/litro (1,833 la rilevazione precedente), e le compagnie si attestano tra 1,851 e 1,869 euro/litro (1,830 senza logo).
Per quanto riguarda il diesel, invece, il prezzo medio al self service è di 1,820 euro/litro (in aumento rispetto agli 1,797 della rilevazione precedente), con i brand delle compagnie che si attestano tra 1,816 e 1,836 euro/litro (1,800 senza logo).
Per quanto riguarda il servito, il prezzo medio della benzina è di 1,988 euro/litro (in aumento rispetto agli 1,973 della rilevazione precedente), con i brand che si attestano tra 1,934 e 2,072 euro/litro (1,885 senza logo), mentre il prezzo medio del diesel si attesta a 1,956 euro/litro (alla rilevazione precedente era a 1,936 euro al litro), mentre le compagnie con i loro punti vendita stanno tra 1,900 e 2,040 euro/litro (1,854 euro al litro senza logo).
Infine, per quanto riguarda il Gpl, i prezzi medi praticati sono tra 0,725 e 0,742 euro/litro (0,709 euro al litro senza logo), mentre il metano va da 1,376 a 1,528 euro/kg (1,375 senza logo).
