Lunedì 9 giugno i massimi esperti del settore discuteranno sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale (AI) negli accertamenti diagnostico-molecolari precoci e nei trattamenti personalizzati nella gestione del tumore al polmone. Verranno inoltre presentati i risultati dei più recenti trial clinici e le evidenze scientifiche che guidano le decisioni cliniche.
Lunedì 9 Giugno 2025, presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, nell’aula 810 (8° Piano) si terrà il Corso ECM IMPACT: Integrating Molecular Biology, Precision Therapy and AI: Shaping the Future of Lung Cancer Treatment, con l’obiettivo di esplorare le attuali conoscenze nella biologia molecolare del tumore del polmone (biopsia tissutale e biopsia liquida) e valutare in maniera multidisciplinare le implicazioni che tali informazioni biologiche hanno o avranno nel futuro nel percorso diagnostico e curativo dei pazienti affetti da tumore polmonare.
“La gestione del tumore del polmone sta diventando sempre più complessa” dichiara Filippo Lococo professore associato di Chirurgia Toracica presso la Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica, di Roma e dirigente medico della UOC di Chirurgia Toracica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS “con l’aumentare della conoscenza dettagliata dei dati di biologia molecolare e con l’evolversi delle terapie emergenti ad essi associate. L’analisi del pattern biomolecolare nel tessuto tumorale ha già in parte stravolto la pratica clinica negli stadi avanzati e, grazie a ciò e alla conoscenza del microambiente tumorale, si sono sviluppati negli ultimi anni nuovi trattamenti integrati negli stadi localmente avanzati e più recentemente anche negli stadi più precoci”.
Il corso ECM IMPACT, si prefigge di favorire una migliore conoscenza delle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale (AI), che porterà a un uso più frequente di accertamenti diagnostico-molecolari precoci e trattamenti personalizzati basati sulle caratteristiche biologiche di ogni singolo tumore. L’integrazione delle diverse competenze e la discussione tra i numerosi attori coinvolti nella gestione multidisciplinare del NSCLC chiariranno le migliori strategie per preservare e ottimizzare la gestione del materiale biologico, evidenziando eventuali criticità e soluzioni. Questo consentirà ai partecipanti di comprendere la centralità del dato patologico e biologico nella gestione multidisciplinare del NSCLC e di contribuire attivamente all’implementazione di strategie utili al miglioramento della gestione del materiale e del dato biologico.
L’evento sarà organizzato in 3 sessioni.