Si è tenuto, nella Sala Tevere della Regione Lazio, il convegno “Cinema: tax credit problemi e soluzioni”, che ha avuto per temi centrali il rilancio del cinema italiano e il sostegno ai produttori indipendenti. E’ quanto fa sapere una nota.
Il convegno è stato promosso e organizzato da Gianni Sammarco (Lega) per parlare dei problemi legati all’industria cinematografica italiana, e soprattutto delle sue potenzialità e del suo rilancio come ambito strategico per l’Italia.
All’evento hanno preso parte anche il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Cangemi, il capogruppo della Lega in Consiglio regionale Laura Cartaginese, il responsabile Cinema della Regione Lazio, Lorenza Lei.
Il convegno, ha dichiarato Sammarco, ha affrontato il tema di come individuare i migliori strumenti per rilanciare il cinema e sui sostegni ai produttori indipendenti, “sull’indispensabile necessità di garantire accesso al credito al vero Made in Italy, assicurandosi quindi, che dietro brand italiani, non si nascondano proprietà straniere. In questo modo, i soldi stanziati per il rilancio di questo settore, rimarranno nel nostro paese creando un sistema virtuoso”.
Per questo, nel corso del convegno, è stata lanciata e presentata Ita.ca. (Italia, cinema, audiovisivo), una nuova Associazione cinematografica di produttori italiani, il cui obiettivo è quello di valorizzare e sostenere le produzioni nostrane, usare il Tax Credit in maniera innovativa e rappresentare il cinema italiano all’estero senza far fuggire capitali.
Il convegno è stato moderato dal giornalista Alessandro Boschi, e ha visto la partecipazione di esperti del settore cinematografico come l’avvocato Gianfranco Rinaldi, Adriano Colasanti e Antonio Ferraro, che si sono detti favorevoli alla tutela dell’industria cinematografica italiana e a salvaguardare tutto l’indotto. Sulla stessa lunghezza d’onda è stato anche l’intervento del Presidente della Cna Cinema e Audiovisivo Nazionale, Gianluca Curti.
Il convegno è terminato con un consenso nei confronti della Regione Lazio, che ha approvato il Programma di investimenti per gli spettacoli e la promozione culturale, con l’augurio che si costruisca un rapporto effettivo, e non burocratico, tra lo Stato, le Regioni e il mondo del cinema, in quanto soggetto fondamentale per raccontare il paesaggio e i territori.
