Esprimo soddisfazione per la riapertura al pubblico dei Bunker di Villa Torlonia, luogo d’interesse storico della città per troppo tempo rimasto chiuso e ostaggio di ritardi burocratici.
Così in una nota Dario Nanni, Presidente della Commissione Giubileo e membro della commissione Cultura.
Ricordo che dopo anni di abbandono il Bunker di Villa Torlonia e quello di Villa Ada sono stati recuperati ed aperti al pubblico tra il 2014 e il 2016. Da allora i due siti sono stati visitati da migliaia di persone, romani e turisti, diventando un importante punto di riferimento per le due ville storiche in cui si trovano. Dal Marzo del 2021, a seguito della scadenza della convenzione con le associazioni Sotterranei di Roma (per il bunker di Villa Torlonia) e Roma Sotterranea (per il bunker di Villa Ada) che li gestivano, i bunker sono stati chiusi al pubblico e sono diventati luoghi abbandonati. Tutto questo per effettuare piccoli interventi ed emanare un nuovo bando per l’affidamento della gestione.
Una situazione inaccettabile che ha privato i cittadini e i turisti di un patrimonio sotterraneo di valore educativo e storico in quanto rappresentativo di un’epoca buia del nostro paese. Ricordo che durante questi anni più volte ho chiesto chiarimenti ed aggiornamenti, sullo stato di avanzamento delle procedure di riqualificazione e di affidamento di questi luoghi, chiedendo anche la convocazione di una commissione cultura specifica su questo tema.
Finalmente oggi riapriranno il Rifugio antiaereo e il Bunker di Villa Torlonia e parteciperò all’inaugurazione con cui verrà riconsegnato questo patrimonio ai cittadini e ai turisti, anche a quelli che verranno in occasione del Giubileo, augurandomi – conclude Nanni – che la stessa sorte tocchi presto anche al Bunker di Villa Ada, per il quale sono ancora in corso interventi di manutenzione e messa in sicurezza.