Che se vince la destra ci sia il rischio di default per il Paese “io veramente lo dico in Italia, sono candidato per Impegno civico e faccio la campagna elettorale. Ma nel mondo se li ricordano questi signori qua perche’ nel 2011 Berlusconi si dovette dimettere mentre stavano saltando i conti dello Stato. Non c’e’ bisogno di Luigi Di Maio che lo vada a dire in giro”. Cosi’ il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a Rtl, replicando a chi lo accusa di strumentalizzare il suo ruolo per criticare l’Italia nel contesto internazionale. Poi sulle posizioni di Fratelli d’Italia: C’e’ qualcosa di “preoccupante”. Stamattina “il partito della Meloni fa sapere che non e’ d’accordo sulla nostra proposta di una commissione d’inchiesta per accertare le relazioni fra mondi politico finanziari russi e alcuni partiti italiani. Il presidente del Copasir, del partito della Meloni, fa sapere che non sono d’accordo. Quello e’ un punto importante perche’ se noi abbiamo il prezzo del gas cosi’ alto e’ perche’ Putin ci sta ricattando, se mettiamo questo tetto blocchiamo Putin”.