Il limitato nullaosta della Casa Bianca a Kiev sull’utilizzo delle armi statunitensi in Russia ha ridotto solo del 16% il “territorio intoccabile” della Federazione: lo scrive l’Istituto per lo studio della guerra (Isw). “La politica statunitense – secondo gli analisti del centro studi statunitense – preserva ancora almeno l’84% del territorio russo, territorio all’interno del raggio d’azione dei missili Atacms ucraini”. Secondo il think tank, “la politica statunitense che limita l’uso da parte dell’Ucraina delle armi fornite dagli Stati Uniti ha di fatto creato un vasto santuario… – che la Russia sfrutta per proteggere le sue forze combattenti, il suo comando e controllo, la sua logistica e il supporto nelle retrovie che l’esercito russo utilizza per condurre le sue operazioni militari in Ucraina”. “La politica statunitense protegge ancora la stragrande maggioranza delle retrovie operative e delle retrovie in profondità della Russia”, – sottolinea l’Isw.
aggiornamento la crisi russo-ucraina ore 12.09