Politica

Draghi resta il leader più apprezzato, ma perde posizioni. Partiti ancora un passo indietro della Lega e uno avanti del Pd

Mario Draghi rimane il leader più apprezzato dagli italiani, anche se rispetto a sette giorni fa il presidente del Consiglio registra -0,7% nel consenso. Aumenta invece la fiducia in molti altri: Giuseppe Conte, Enrico Letta, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni. Lo rileva Monitor Italia, il sondaggio realizzato da Tecnè con Agenzia Dire, con interviste effettuate l’8 e 9 aprile su un campione di mille casi. Draghi è il leader più amato (55,4%) ma . Al secondo posto Giorgia Meloni col 40,2%, in leggera crescita (+0,1%) rispetto alla scorsa rilevazione. Quindi Giuseppe Conte, il leader che compie il passo più lungo questa settimana (+0,4), terzo col 36,2% dei consensi. Quarto Matteo Salvini, stabile al 33%. Cresce la fiducia anche del nuovo segretario dem, Enrico Letta guadagna 0,3% e sale al 28,7% complessivo precedendo Silvio Berlusconi al 27,7% (+0,3% nell’ultima settimana). In calo (-0,3%) il ministro della Salute Roberto Speranza, ora al 22,8%. Stabile Emma Bonino al 21%, quindi Carlo Calenda (-0,2%) con il 17,3% e infine Matteo Remzo (-0,1%) col 10,7%.  Cala di quasi un punto percentuale nell’ultima settimana la fiducia degli italiani nel governo Draghi. Oggi il 51,2% dice di avere fiducia nell’esecutivo dell’ex presidente della BCE, -0,9% rispetto alla scorsa settimana. Coloro che non hanno fiducia sono il 35,4%, non sa il 13,9%.  Nell’ultima settimana il PD guadagna 0,7% sulla Lega, ancora primo partito, frutto del +0,4% ottenuto nel consenso ai partiti e del -0,3% del Carroccio. La Lega resta sempre il primo partito ma col 22,3% (sette giorni fa era al 22,6%), il Partito Democratico può dunque colmare un po’ il gap e da 18,5% sale a 18,9%. Fratelli d’Italia consolida il terzo posto (+0,1%) con il 18,1% totale. Sale il M5S, +0,2% nell’ultima settimana, con il 16,5% complessivo. In leggera flessione Forza Italia (9,9%) con -0,2% registrato nell’ultima settimana. Quindi Azione 2,8% (-0,2%), Sinistra 2,1% (+0,2%), Italia Viva 2% (-0,1%), Verdi 1,8% (+0,1%), Articolo 1 1,2% (-0,3%), +Europa stabile a 1,2%.

DIRE

Related posts

Pioggia di emendamenti su Ddl Zan e riforma della Giustizia, maggioranza in fibrillazione

Redazione Ore 12

Giorgia Meloni all’Onu: “Guerra globale ai trafficanti di esseri umani”

Redazione Ore 12

Letta contro Meloni: “Acconsente il linciaggio dei deputati del Pd?”

Redazione Ore 12