Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e gli ambasciatori dei Paesi del G7 a Kiev si sono riuniti oggi nel porto di Chornomorsk (nella foto), uno dei tre dai quali dovrebbero riprendere le esportazioni di grano, per dimostrare l’unità degli alleati sull’accordo di Istanbul firmato esattamente una settimana fa. “Per noi è importare restare garanti della sicurezza alimentare mondiale – ha scritto Zelensky su Telegram, mostrando alcune foto dell’evento, al quale era presente anche il nostro ambasciatore, Piefrancesco Zazo – Mentre qualcuno blocca il Mar Nero e toglie la vita ad altri Paesi, noi permettiamo alle persone di sopravvivere”. “I miei colleghi ambasciatori del G7 e io siamo a Odessa insieme alla Turchia per ribadire l’importanza dell’accordo raggiunto dalle Nazioni Unite che permette di spedire cibo fuori dall’Ucraina. La Russia deve rispettare l’accordo”, ha twittato l’ambasciatore britannico in Ucraina Melinda Simmons.
A una settimana dalla firma dell’intesa ancora nessuna nave è riuscita a salpare da uno dei porti ucraini sul Mar Nero per la ripresa dell’export di grano.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 15.14