Economia e Lavoro

Federalberghi: “Una Pasqua con i fiocchi, all’insegna del relax”

Quest’anno si prospetta una Pasqua molto vivace per il settore del turismo: saranno infatti circa 11,5 milioni gli italiani in vacanza, di cui 8,2 maggiorenni e 3,3 minorenni, per un giro d’affari di 6,18 miliardi e una spesa media di 535 euro. Questi i dati emersi da una ricerca condotta dall’Istituto ACS Marketing solutions per Federalberghi. Vediamo nel dettaglio i risultati.

DESTINAZIONI PREFERITE – Il 95,6% degli intervistati ha deciso di rimanere in Italia. Tra le mete più gettonate troviamo il mare (31,6%), le località d’arte (30,8%), la montagna (17,6%), i laghi (5,0%) e le località termali (1,3%). Per chi ha scelto di partire per l’estero troviamo in pole position le grandi capitali europee (68,2%), dalle grandi capitali extraeuropee (13,6%), dalle località marine (9,2%) e dal viaggio in crociera (4,5%).

ALLOGGIO – Tra i preferiti spiccano le case di parenti e amici (26,4%), seguono gli alberghi (24,8%), i bed & breakfast (23,6%) e le case di proprietà (13,0%). La vacanza avrà una durata media di 3,6 notti, con una spesa pro capite di 535 euro. Chi resterà in Italia spenderà mediamente 521 euro, mentre spenderà di più chi trascorrerà la vacanza oltre confine (792 euro). Le vacanze sono state prenotate con largo anticipo: il 60,9% si è infatti mosso anche un mese prima.

MOTIVAZIONI – Per la maggior parte dei viaggiatori, le vacanze pasquali saranno un momento di riposo e relax (64,8%), seguito dal divertimento (31,2%) Il 21,4% degli italiani approfitterà di questa occasione per raggiungere la propria famiglia. Tra gli altri motivi che spingono gli italiani a partire: l’abitudine (11,8%) e gli interessi enogastronomici (10,6%). Coloro che hanno invece deciso di non partire il 54,9% lo fa per motivi economici, il 17,7% per motivi familiari e il 12,8% perché intende partire in un altro periodo.

ATTIVITÀ – Le preferite saranno le passeggiate (51,4%), escursioni e gite (38,2%), visite a monumenti (22,6%) e la partecipazione ad eventi enogastronomici (19,2%). Per gli spostamenti, tre vacanzieri su quattro utilizzeranno la propria macchina per raggiungere la propria meta. Il 13,8% viaggerà invece in aereo e il 5,6% in treno. La comodità ha prevalso nella scelta del mezzo (73,7%). Chi viaggia in aereo, invece, lo fa prevalentemente (69,6%) per ottimizzare i tempi.

aggiornamento turismo ore 14.46

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