Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza ponte, in vista dell’entrata in vigore del decreto, con cui viene prorogato l’uso delle mascherine nelle strutture sanitarie, nelle Rsa e nel trasporto pubblico, fatta eccezione per quello aereo. Decade l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine per gli esami di stato.Per quanto riguarda le mascherine, il sottosegretario alla Salute Costa, aveva parlato di un possibile prolungamento – poi confermato – dell’obbligo di indossare il dispositivo sui mezzi di trasporto (“luoghi più affollati e dove ci vuole ancora un po’ di prudenza”), nelle Rsa e negli ospedali fino a fine settembre. È stato deciso lo stop sugli aerei, come già indicato a maggio dagli Ecdc ferma restando la normativa dei singoli Stati. Nella misura è rientrato l’utilizzo obbligatorio delle mascherine anche nelle strutture sanitarie e nelle Rsa ma non negli istituti scolastici nel corso degli esami del primo e del secondo ciclo di istruzione, dove è solamente raccomandato. Ma andiamo a vedere nel dettaglio:
Rimane l’obbligo vaccinale per chi lavora nel settore della sanità e nelle Rsa, compresi i dipendenti esterni, che potranno accedere alle strutture di ricovero solo esibendo il proprio Green pass in corso di validità.
Obbligo mascherine e lavoro
Resta fino al 30 giugno 2022 per i dipendenti privati l’obbligo di indossare la mascherina sul luogo di lavoro. Cade invece la raccomandazione per i dipendenti pubblici.
Mascherina ed esami scuola
Decade l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine per gli esami di stato, secondo l’ordinanza ponte firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
Mascherine in chiesa
A messa nessun obbligo di mascherina. Resta la raccomandazione di utilizzarla. Lo sottolinea la presidenza della Cei ai Vescovi e ai sacerdoti del Paese in una lettera con alcuni consigli e suggerimenti relativi alle misure di prevenzione della pandemia. “All’inizio del periodo estivo il Governo ha ancora allentato le misure di prevenzione della pandemia. Alla luce del nuovo quadro, la Cei condivide consigli e suggerimenti: in caso di sintomi influenzali ” è importante ribadire che non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al SARS-CoV-2″. Per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine: “In occasione delle celebrazioni non è obbligatorio ma è raccomandato;”. Si consiglia di continuare a “osservare l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto”. E’ possibile tornare nuovamente a usare le acquasantiere; via libera anche alle processioni offertoriali; per la distribuzione della Comunione: “si consiglia ai Ministri di indossare la mascherina e a igienizzare le mani prima di distribuire la Comunione”. Nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, delle Ordinazioni e dell’Unzione dei Malati si possono effettuare le unzioni senza l’ausilio di strumenti. “I singoli Vescovi, nella considerazione delle varie situazioni e dell’andamento dell’epidemia nel loro territorio, possono adottare provvedimenti e indicazioni particolari”, raccomanda la Cei.
aggiornamento pandemia Covid ore 12.08