Cronaca

Giulia Cecchettin, martedì un minuto di silenzio nelle scuole. Bernini: “Avrà la laurea in ingegneria”.

“Da ieri sera ho impressa l’immagine di Giulia attaccata all’albero con i suoi pupazzetti. Ho parlato con la rettrice dell’Università di Padova: Giulia riceverà la sua laurea in Ingegneria: le mancava soltanto la discussione della tesi. Avrà quello che le spetta”. Lo ha annunciato la ministra dell’Università, Anna Maria Bernini, al meeting di Forza Italia in corso a Taormina. “Bisogna rispettare il dolore della famiglia. In questo momento la famiglia viene prima di tutto. Poi, quando vorranno e se vorranno, Giulia ha diritto ad avere quello che si è ampiamente guadagnata, cioè la sua laurea in ingegneria. Giulia è già dottore in ingegneria, è solo una formalità”, spiega. “Non è che Giulia riceverà una laurea, Giulia riceverà la sua laurea in ingegneria, perché le mancava solo la discussione della tesi. È già dottore, manca solo la formalità. Le hanno tolto tutto il resto: la vita e il diritto di amare”, ha aggiunto. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha annunciato la sua decisione: “Invierò a tutte le scuole italiane un invito a rispettare un minuto di silenzio nella giornata di martedì in onore di Giulia e di tutte le donne abusate e vittime di violenze. Mercoledì presenteremo in conferenza stampa il piano ‘Educare alle relazioni’. Il piano è frutto di un lavoro accurato del Ministero all’insegna di un confronto ampio e di un pluralismo di apporti”.  Al meeting di Forza Italia a Taormina anche Antonio Tajani, che sull’omicidio di Giulia ha annunciato: “Giulia Cecchettin era una ragazza che voleva laurearsi. Ho ritenuto di dedicare a lei una serie di borse di studio che il ministero degli Esteri organizzerà per giovani non italiani che verranno a studiare nel nostro paese, agli studenti stranieri che vengono a studiare in Italia e che sognano di fare quello che sognava Giulia”.

Related posts

Operazione internazionale Ludus III, sequestrati dalla Guardia di Finanza 2,2 milioni di giocattoli pericolosi o insicuri

Redazione Ore 12

Caso Willy, indagati non hanno risposto al giudice

Redazione Ore 12

Le foto della vittima narcotizzata nel suo cellulare. Sempre più grave la posizione dell’imprenditore farmaceutico arrestato a Milano

Redazione Ore 12