La guerra di Putin

Il sì della Russia a una tregua di 30 giorni agli attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine

di Andrea Maldi

Secondo quanto annunciato dalla Casa Bianca e dal Cremlino, martedì scorso il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin, in una lunga telefonata di circa 3 ore, hanno concordato per una tregua di 30 giorni contro infrastrutture energetiche ucraine.

Poco dopo il lungo colloquio sia Washington che Mosca hanno diffuso dichiarazioni.

 

Si legge nel comunicato su X della portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt: “Oggi, il Presidente Trump e il Presidente Putin hanno parlato della necessità di pace e di un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina. Entrambi i leader hanno concordato che questo conflitto deve concludersi con una pace duratura. Hanno anche sottolineato la necessità di migliorare le relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Russia…  Questo conflitto non sarebbe mai dovuto iniziare e avrebbe dovuto concludersi molto tempo fa con sinceri e buoni sforzi di pace. I leader hanno concordato che il movimento per la pace inizierà con un cessate il fuoco energetico e infrastrutturale, nonché con negoziati tecnici sull’attuazione di un cessate il fuoco marittimo nel Mar Nero, un cessate il fuoco completo e una pace permanente. Questi negoziati inizieranno immediatamente in Medio Oriente”.

 

Dall’altra parte il Cremlino rilascia una dichiarazione con una serie di condizioni tra le quali spicca la richiesta dell’immediato stop a tutti gli approvvigionamenti militari europei (attivi dal novembre 2022 e prorogati fino al novembre 2026) e la condivisione dell’intelligence americano con Kiev, tutto ciò per prevenire un’ulteriore escalation del conflitto.

Anche la questione della centrale nucleare di Zaporizhzhia è un elemento fondamentale, da quando la Russia l’ha occupata le organizzazioni internazionali (ONU, Consiglio d’Europa, OSCE e NATO) temono che gli scontri in quella zona possano coinvolgere anche la centrale atomica più importante d’Europa in un catastrofico incidente nucleare.

La portavoce dello Studio Ovale Karoline Leavitt e l’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff hanno dichiarato che le delegazioni americane e russe hanno discusso il destino della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

 

Nel frattempo, nella giornata di mercoledì, Russia e Ucraina hanno annunciato di aver scambiato 175 ostaggi di ciascuna parte e 22 prigionieri ucraini gravemente feriti. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è uno dei “più grandi scambi” organizzati dai due Paesi.

 

Trump, nelle ultime ore, ha sentito telefonicamente Zelensky: “Ho appena concluso un’ottima telefonata con il presidente dell’Ucraina Zelensky. È durato circa un’ora. Gran parte della discussione si è basata sulla telefonata fatta ieri con il presidente Putin per allineare Russia e Ucraina in termini di richieste e necessità. Siamo sulla buona strada e chiederò al Segretario di Stato Marco Rubio e al Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz di fornire una descrizione accurata dei punti discussi. La dichiarazione sarà pubblicata a breve”, scrive il Tycoon sulla sua piattaforma Truth Social.

Zelensky, da parte sua, informa di aver discusso un “cessate il fuoco incondizionato sul fronte, una proposta della parte americana che l’Ucraina ha accettato e su cui le due parti continueranno a lavorare per metterla in pratica. Riteniamo che questi passi siano necessari per creare la possibilità di preparare un accordo di pace globale durante il cessate il fuoco. Uno dei primi passi verso la completa conclusione della guerra potrebbe essere la fine degli attacchi alle infrastrutture dell’energia e civili. L’Ucraina è pronta ad attuarlo”, pubblica su X.

 

Intanto il leader ucraino nel suo discorso di martedì sera ha criticato aspramente Putin di prorogare volutamente il conflitto: “L’attuazione di questa proposta avrebbe potuto iniziare molto tempo fa. Ogni giorno in tempo di guerra è una questione di vite umane”, ha dichiarato Zelensky.

aggiornamento la crisi russo-ucraina ore 13.48

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