Nel primo trimestre 2023 l’Istat stima una crescita congiunturale del 3,7% per il numero di nuove abitazioni e del 5,1% per la superficie utile abitabile, sulla base dei permessi di costruire. Rispetto all’anno precedente c’è un calo sia del numero di abitazioni (-12,2%) sia della superficie utile abitabile (-9,4%). L’edilizia non residenziale diminuisce del 3,3% rispetto al trimestre precedente, nel terzo calo consecutivo, e anche rispetto all’anno precedente segna una flessione del 6,3%. “Nel primo trimestre dell’anno, in termini tendenziali, tutti i comparti dell’edilizia registrano una diminuzione, più marcata per il settore residenziale”, osserva l’Istat. Nel primo trimestre 2023 la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, è poco al di sotto delle 14.300 unità, la superficie utile abitabile è circa 1,25 milioni di metri quadrati, mentre quella non residenziale si attesta intorno ai 2,40 milioni di metri quadrati.
Il commento
Nel primo trimestre 2023, per il comparto residenziale, si osserva una crescita congiunturale delle autorizzazioni, sia in termini di numero di abitazioni sia per quanto riguarda la superficie utile abitabile.
La superficie non residenziale, invece, risulta in diminuzione per il terzo trimestre consecutivo.
Nel primo trimestre dell’anno, in termini tendenziali, tutti i comparti dell’edilizia registrano una diminuzione, più marcata per il settore residenziale.