Esteri

La Germania “deve essere preparata alla guerra”  dice il Ministro, ma a sinistra si delinea una nuova opposizione

Il governo tedesco ha avviato una massiccia campagna di riarmo nel 2022, creando un fondo di 100 miliardi di euro per la modernizzazione militare, con un finanziamento ai livelli più alti dalla seconda guerra mondiale.

“Dobbiamo abituarci all’idea che possa esserci una minaccia di guerra in Europa”, ha detto il ministro Boris Pistorius in un’intervista ai media tedeschi. “La Germania deve essere in grado di difendersi. Dobbiamo essere preparati alla guerra”. Ha poi avvertito  che l’attuale crisi ucraina e l’esplosione di violenza nella crisi israelo-palestinese avranno conseguenze per la società tedesca, quindi, secondo Pistorius, la Germania deve agire sulla difensiva, e che ciò vale sia per laBundeswehrche per la società in generale. Pistorius ha respinto le accuse mosse da parte della classe politica tedesca secondo cui il governo è stato troppo lento nei suoi ambiziosi piani di riarmo, insistendo sul fatto che“non si può fare molto più velocemente di così”, e addossando le colpe a tutti i precedenti Governi. La novità negli schieramenti politici tedeschi viene dalla deputata Sahra Wagenknecht,costantemente critica verso il Governo Sholtz, che aveva precedentemente annunciato la sua intenzione di fondare la nuova Alleanza Sahra Wagenknecht (Per la ragione e la giustizia (BSW), per unire i deputati che hanno lasciato la sinistra. Nonostante il fatto che il nuovo partito politico debba ancora diventare ufficiale, in un sondaggio  commissionato da Bild am Sonntag e citato nei resoconti dei media,  riporta che circa il 14% dei tedeschi è pronto a votare per l’BSW, sottraendo anche 4% dei suffragi alla destra diAlternative für Deutschland.

Sempre dal sondaggio risulta che Il Partito socialdemocratico del cancelliere tedesco Olaf Scholz sarebbe solo a un punto in più dalla Wagenknecht, mentre gli altri due membri della coalizione di governo, il Partito dei Verdi e i Democratici liberali,restano indietro rispettivamente al 12% e al 5%.  Wagenknecht è nota per le sue critiche agli aiuti militari tedeschi a Kiev e alle sanzioni contro la Russia, il  23 ottobre, alla prima conferenza stampa della nuova alleanza politica ha annunciato di aver abbandonato il partito della Sinistra e di voler fondare un nuovo partito politico.

L’ex leader parlamentare della Sinistra,Amira Mohamed Ali, è stata eletta presidente della nuova Alleanza  – Per la Ragione e la Giustizia-  che conta già 10 deputati che hanno abbandonato la Sinistra. La Wagenknecht ha descritto il governo tedesco come il “peggiore”della sua storia sottolineando  che  “ha agito senza un piano, è miope e talvolta totalmente incompetente”. “Dobbiamo ritornare alla lucidità politica – ha aggiunto-  e questo vale innanzitutto per la nostra politica economica. La Germania è un Paese povero di materie prime ma ricco di esportazioni. Gran parte del nostro benessere dipende dall’alto valore aggiunto industriale. Ma con Con le sanzioni economiche [contro la Russia] ci siamo tagliati fuori dalle risorse energetiche a basso costo senza alcuna alternativa praticabile”. Ha quindi espresso la convinzione che la Germania abbia bisogno di un partito che si schieri costantemente per la diplomazia e la risoluzione dei conflitti al tavolo delle trattative.

 

Balthazar

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