Cultura, Arte e Libri

La primavera nei Teatri della Capitale. Le programmazioni sui palcoscenici

di Emanuela Castellucci

 

La primavera è alle porte ma ci sono tanti buoni motivi per godere delle interessanti proposte teatrali ancora in programma.

 

All’Argentina fino al 28 marzo va in scena “L’origine del mondo, ritratto di un interno” scritto e diretto da Lucia Calamaro con Concita De Gregorio, Lucia Mascino e Alice Redini.

Al centro dell’opera, chiusa in un interno familiare, c’è un viaggio in una condizione, quella della depressione, condivisa ormai da moltissime persone.

Tre atti da 50 minuti per esplorare un mondo intero.

 

Il Teatro India propone, fino al 24 marzo, due spettacoli. “La casa nova” di Carlo Goldoni per la regia di Piero Maccarinelli. Un testo classico Stefano Santospago e una compagnia di giovani attori allievi o neodiplomati dell’Accademia Silvio D’Amico.

 

“La dodicesima notte”, una delle migliori commedie di William Shakespeare adattata e diretta dal giovane fiorentino Giovanni Ortoleva, menzione speciale nel concorso “Registi under 30” della Biennale di Venezia 2018.

 

A far vivere il palco dell’OFF OFF fino al 24 marzo è AM∞RE – IL TEOREMA DI SARAH. Scritto e interpretato da Milena Mancini per la regia di Vinicio Marchioni. In un’epoca di social, emoticon e stories a termine, grandi riflessioni di genere e molta confusione, tutti vogliono essere straordinari, più straordinari di tutti. Ma che cos’è la normalità? È qualcosa da ripudiare, qualcosa di mediocre, di statico, che non fa notizia? E che cos’è l’amore?

 

Attilio Fontana e Clizia Fornasier sono i protagonisti di “L’unica donna per me”, delizioso e divertente testo di Norm Foster. Fino al 24 marzo al Golden.

 

Dal 26 marzo, invece, saranno in scena Beatrice Fazi, Milena Miconi e Giua Ricciardi in “3 stremate e 1 maggiordomo”. Le Stremate daranno vita a battibecchi, angherie e confessioni esilaranti e inattese, trasportando  lo spettatore nel mondo delle donne di oggi, con tutte le loro luci e ombre, ma sempre imprevedibilmente comiche.

 

Il teatro Sistina celebra i 50 anni di un musical che ha fatto storia: “Jesus Christ Superstar”.  Quest’anno ricorre anche il trentennale della prima versione italiana curata da Massimo Romeo Piparo, attuale direttore del teatro. Lorenzo Licitra è Gesù mentre nel ruolo di Maria Maddalena è la popstar Anggun. Nel ruolo di Erode, Frankie Hi-Nrg MC mentre Feisal Bonciani sarà Giuda.

 

Francesca Reggiani è la protagonista di “Spettacolare 2024 (Voce del verbo)” il 26 e 27 marzo all’Ambra Jovinelli. Una lunga carrellata di monologhi dal vivo e in video dove l’attrice propone un’articolata analisi della società contemporanea e di tematiche che riguardano i sentimenti, l’amore e la vita di coppia.

 

Al Teatro Olimpico il 27 e il 28 marzo Roberto Ciufoli dirige “Neverland, le avventure di Peter Pan”, la storia senza tempo del ragazzo che non voleva crescere, in una nuova, incantevole versione teatrale per tutta la famiglia.

 

Fino al 24 marzo “Pensaci, Giacomino” di Pirandello è interpretato da Pippo Pattavina che veste i panni del professor Agostino Toti, insegnante ginnasiale, è piuttosto anziano ed è screditato agli occhi di alunni e colleghi. Solo contro tutti, si sente impossibilitato nel continuare a insegnare

 

“Come Cristo comanda” di e con Michele La Ginestra anima il palco del Teatro Sette fino al 24 marzo.

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