La guerra di Putin

La rivolta di Prigozhin scatenata con un semplice post ai suoi mercenari. Continua l’arruolamento nella Brigata

 

Con un furibondo messaggio sui social della sera del 23 giugno, il fondatore dell’esercito privato Yevgeny Prigozhin diede il via alla marcia su Mosca del giorno dopo: una pugnalata alla schiena dell’esercito regolare russo accese la miccia della rivolta. È la ricostruzione del giornale indipendente Novaya Gazeta. “Eravamo pronti a fare concessioni al ministero della Difesa, a consegnare le nostre armi, a trovare una soluzione su come difendere ulteriormente il Paese. Oggi, vedendo che non ci siamo ritirari, hanno lanciato attacchi missilistici sui nostri accampamenti. Un gran numero di combattenti, i nostri compagni d’armi sono morti. Decideremo come rispondere a questa atrocità”, ha scritto Prigozhin sui social alle 21,09 del 23 giugno: “Sparare intenzionalmente, non per errore, sui miliziani della Wagner provocando un numero enorme di vittime”. Da lì la decisione della vendetta. E c’erano le prove: sul canale Telegram Wagner Unload, 10 minuti prima del discorso di Prigozhin del 23 giugno, in un video di un minuto e mezzo viene mostrato l’esito dell’attacco dell’esercito russo ai mercenari Wagner: “Ecco la principale carta vincente di Prigozhin”, scrive Novaya Gazeta. Poi, in una registrazione audio in cui Prigozhin spiegava alla società russa che cosa spingeva i Wagner a ribellarsi. E allo stesso tempo forniva una motivazione ai combattenti a correre rischi e ad andare contro le autorità: “Non è per le ambizioni del proprietario della Wagner che rischiano, ma in memoria dei compagni caduti”.

 

Media, il Gruppo Wagner continua a reclutare nuovi mercenari 

 

Il Gruppo Wagner continua a reclutare nuovi mercenari, contrariamente a quanto ha affermato il suo fondatore, Yevgeny Prigozhin, lunedì scorso: lo scrive il media indipendente russo Important Stories. Il media afferma di aver trovato canali Telegram in cui mercenari di Wagner hanno riferito che la società prevede di riprendere il reclutamento questo mese. Il 31 luglio Prigozhin aveva dichiarato che “finché non ci sarà carenza di personale, non c’è intenzione di reclutare di nuovo: tuttavia non appena la madrepatria avrà bisogno di creare un nuovo (ulteriore) gruppo che sia in grado di difendere gli interessi del nostro Paese, sicuramente procederemo al reclutamento”. Un giornalista di Important Stories si è finto interessato a entrare nel gruppo e gli è stato detto che il reclutamento di Wagner avviene il venerdì. Un rappresentante del gruppo ha inoltre detto al giornalista che il reclutamento è stato interrotto solo durante la “ribellione” armata di giugno. Il rappresentante ha inoltre affermato che i candidati devono avere il passaporto, poiché il reclutamento riguarda le attività del gruppo nei Paesi africani.

aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.11

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