di Viola Scipioni
Venerdì 5 aprile, la Presidente del Consiglio Meloni ha parlato all’evento “La Scienza al centro dello Stato” a Roma, organizzato dalla Italian Scientists Association (ISA).
Secondo Meloni, oggigiorno è necessario un intervento della scienza nella politica perché solo quest’ultima è in grado di educare adeguatamente i cittadini al riguardo delle scelte, delle innovazioni e dell’importanza della scienza: «l’ambizione della conoscenza, ma anche gli interrogativi sull’uso del potere che da quella conoscenza può derivare, l’angoscia che quella responsabilità porta con sé sono problemi che lo scienziato non può e non deve affrontare da solo, ma con chi ha la responsabilità delle scelte, ovvero la politica». In seguito, Meloni ha parlato anche delle prospettive della ricerca scientifica italiana, definendole «grandi», soprattutto quando si è riferita alla «energia pulita e illimitata del nucleare da fusione».
All’incontro hanno partecipato anche la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e il ministro della Salute, Orazio Schillaci, che hanno consegnato al divulgatore Alberto Angela il “Manifesto della Scienza”, redatto dall’ISA e che tratta elementi come l’energia sostenibile, la priorità dell’alfabetizzazione digitale e delle attività spaziali, la sfida dell’intelligenza artificiale, il tutto costernato dal “sostenere la centralità della scienza e del metodo scientifico”. È bene ricordare che in ambito scientifico la Presidente Meloni ha spesso parlato della scienza come grande punto di riferimento del nostro Stato: nel corso degli anni, infatti, non sono mancati i complimenti alla «prima donna italiana ed europea a ricoprire il delicato ruolo di Comandante della Stazione Spaziale Internazionale», Samantha Cristoforetti, che Meloni ha incontrato a Trento lo scorso giugno: «con grande determinazione e coraggio ha saputo rappresentarci al meglio nelle missioni spaziali. Grazie per i risultati ottenuti e per tutti quelli che otterremo in futuro in ambito scientifico. Per l’Italia e per il mondo intero» ha scritto la premier su X.
