Per il professor Luigi Lopalco, professore di Igiene e Prevenzione all’Università del Salento, “siamo vicini al picco” della nuova ondata di Covid, “a metà luglio dovremmo averlo raggiunto”. Una previsione fondata “sull’osservazione di quanto sta avvenendo nei Paesi in cui questa variante di Omicron è arrivata per prima”. In un’intervista al Corriere della sera in edicola oggi, Lopalco osserva che “è una stagione strana, questa ondata è arrivata al seguito di altre due. Non l’aspettavamo, non così impetuosa. Ora l’incidenza è alta”. Rispetto al passato, l’aumento dei contagi spaventa meno. La popolazione, spiega Lopalco, “è sempre più resistente grazie all’immunità di comunità che si crea grazie alla minore intensità clinica del virus” e “molti di quelli che si stanno contagiando hanno vissuto altre infezioni, o si sono vaccinati o hanno la cosiddetta immunità ibrida. In altre parole, non finiscono in ospedale”. E’ importante però fare il secondo richiamo: “Abbiate fiducia nel vecchio vaccino – esorta Lopalco – non aspettate il nuovo che potrebbe arrivare in autunno. Il virus circola, non lasciamogli libertà, agiamo ora”.
aggiornamento Covid delle ore 11.53