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Malamovida a Milano, operazione interforze

Nella serata di sabato, in attuazione a quanto disposto in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto, sono stati nuovamente predisposti servizi congiunti con l’impiego di equipaggi della Polizia di Stato (Questura e Polizia Stradale), dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale per contrastare episodi di mala movida dovuti in particolare al fenomeno delle rapine a giovanissimi e risse e garantire la pacifica convivenza della comunità locale. Durante tali servizi sono state controllate circa 100 persone e 15 autovetture. Inoltre, l’attività di prevenzione e controllo della circolazione stradale, a cura della Polizia Stradale di Lodi, ha permesso di effettuare circa 50 controlli mirati, anche mediante etilometro, denunciare in stato di libertà due persone trovate alla guida in stato di alterazione psico-fisica causata dall’assunzione di alcolici ed elevare una sanzione amministrativa sempre per guida in stato di ebbrezza alcolica. Durante l’arco della serata non si sono verificati reati né episodi di violenza. Personale della Squadra Mobile di Lodi, a seguito dell’emissione di un decreto di sospensione della misura alternativa da parte del Tribunale di Sorveglianza di Milano nei confronti di un 28 enne cittadino extracomunitario domiciliato a Lodi, provvedeva a trarlo in arresto. Il 28enne e’ persona nota per pregresse attivita’ d’indagine da parte della Questura per il reato di truffa in danno di persone anziane, motivo per il quale era stato arrestato ma attualmente stava beneficiando di una misura alternativa poi sospesa a seguito di numerose violazioni degli obblighi (violava le prescrizioni e gli orari entro i quali doveva stare in casa oltre che guidava senza aver mai conseguito la patente di guida). Il modus operandi del soggetto era sempre lo stesso: fingendosi un tecnico della linea telefonica, fissava appuntamenti per la risoluzione degli inesistenti guasti e, una volta introdottosi nelle case, metteva in atto furti. Durante tali servizi è stato notificato il provvedimento del Questore di Lodi, su proposta avanzata dal Comando Stazione Carabinieri di Borghetto Lodigiano, di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Graffignana per anni due nei confronti di una donna trentaseienne pregiudicata residente in provincia. La stessa in data 15.03.2022 intercettata dai militari a Graffignana, non riuscendo a fornire una valida motivazione sulla propria presenza in loco, spontaneamente consegnava ai militari un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente. Alla stessa veniva contestata la violazione di cui all’art 75 DPR 309/90 e ritirata la patente di guida. Infine, la Squadra Volante della Questura, in una via del centro, ha controllato un pregiudicato 30enne italiano, residente in una provincia limitrofa, già destinatario di foglio di via obbligatorio di 2 anni emesso dal Questore di Lodi nel febbraio 2022. Per l’inosservanza di tale misura di prevenzione, emessa nei confronti di persone abitualmente dedite a traffici delittuosi, lo stesso è stato indagato in stato di libertà. 

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