“La creazione e la continua espansione degli insediamenti equivalgono al trasferimento da parte di Israele della propria popolazione civile nei territori che occupa, il che equivale a un crimine di guerra secondo il diritto internazionale”. Così il capo dell’Agenzia dell’Onu per i Diritti Umani, Volker Türk in un rapporto al Consiglio per i diritti umani. “Questa settimana è stato reso noto che Israele intende costruire altre 3.476 case di coloni a Maale Adumim, Efrat e Kedar, in spregio al diritto internazionale”, ha continuato. “Sono inoltre in contrasto con le opinioni di un’ampia gamma di Stati espresse durante le udienze tenutesi appena due settimane fa presso la Corte internazionale di giustizia”, ha proseguito, facendo riferimento alle udienze sulle conseguenze legali di quanto Israele fa nei Territori palestinesi occupati.
aggiornamento la crisi mediorientale ore 14.24