Esteri

Medio Oriente, rischio escalation: Israele bombarda Gaza e il Libano

 

L’esercito di Israele ha annunciato che sta “effettuando attacchi in Libano”, da cui ieri sono stati lanciati più di 30 razzi verso lo Stato ebraico.   Violente esplosioni sono state udite nella regione di Tiro, nel sud del Libano. Israele ha affermato che sta prendendo di mira obiettivi di Hamas, con attacchi iniziati intorno alle 3:30 ora italiana. Un residente del campo profughi palestinese di Rashidieh, presso Tiro, ha affermato che “almeno due proiettili sono caduti vicino al campo”. Un corrispondente dell’Afp in questa regione ha detto che una granata è caduta sul tetto di una casa in una piantagione, provocando danni materiali.   Libano e Israele “non vogliono una guerra”, ha assicurato la Forza di interposizione in Libano delle Nazioni Unite (Unifil) dopo contatti tra le due parti. Le forze di pace hanno invitato “tutte le parti a cessare ogni azione” su entrambi i lati del confine, a seguito degli attacchi israeliani sul Libano che hanno fatto seguito al lancio di razzi verso lo Stato ebraico. Lo Stato ebraico ha accusato fazioni palestinesi legate ad Hamas di essere responsabili del lancio di 34 missili dal Paese dei Cedri verso la Galilea occidentale. Razzi preceduti da altri 7, di cui 5 verso Israele, tirati direttamente dalla Striscia in apertura della giornata in cui si festeggiava la Pasqua ebraica. Il tutto mentre nella Spianata delle Moschee a Gerusalemme si sono avuti altri incidenti dopo quelli violenti della notte tra martedì e mercoledì. L’attacco dal Libano a Israele è considerato il più grave dal conflitto del 2006: una salva di razzi che ha mandato gli abitanti nei rifugi. Dei 34 – ha spiegato l’esercito – 25 sono stati intercettati e abbattuti dal sistema Iron Dome, 5 hanno passato le difese provocando danni materiali e due feriti. Altri 4 non si sa dove siano caduti. Netanyahu ha convocato il gabinetto di sicurezza e il ministro della Difesa Yoav Gallant – riunitosi subito con gli alti vertici dell’esercito – ha dato mandato di preparare “tutte le opzioni di risposta”. Non si parla solo del Libano ma anche di Gaza, in una tenaglia che richiede un esame accurato delle mosse. L’esercito ha infatti detto di ritenere responsabili del lancio “fazioni palestinesi legate ad Hamas”, e sta esaminando l’eventuale “coinvolgimento” dell’Iran. Il premier ha poi assicurato: “Colpiremo i nostri nemici e pagheranno un prezzo per ogni loro azione”.

Related posts

Sassoli, l’omaggio commosso di 1000 persone all’Europarlamento

Redazione Ore 12

Biden e il Covid: “Gli Stati Uniti torneranno alla normalità entro Natale”

Redazione Ore 12

Egitto, ritrovata la città d’oro perduta. Straordinaria scoperta archeologica

Redazione Ore 12