Il mercato dell’auto a settembre chiude per il secondo mese consecutivo in rialzo, dopo 13 mesi di cali. Le immatricolazioni sono aumentate del 5,37% a 110.976 unità, rispetto alle 105.318 di settembre 2021. Lo rende il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili. Resta negativo il bilancio dei primi 9 mesi che registra una flessione del 16,3% a 976.055 unità rispetto a 1.165.692 dello stesso periodo 2021. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 499.390 auto, ha interessato per il 22,2% vetture nuove e per il 77,78% vetture usate. A livelli di costruttori, Stellantis si classifica al primo posto con una quota di mercato del 32%, seguita da Volkswagen (16,85%), Renault (9,37%), Toyota (7,66%) e Ford (5,18%). Fra i brand minori, prosegue la crescita di DR Automobiles che sale al 2,5%.
I dieci modelli più venduti a settembre sono stati: Fiat Panda (7.810 unità), Lancia Ypsilon (3.703), Fiat 500 (2.907), Citroen C3, Dacia Sandero, Ford Puma, Toyota Yaris, Toyota Aygo X, Toyota Yaris Cross e Jeep Renagade. Buono il risultat anche per Stellantis che fa registrare immatricolazioni in crescita del 6,5% a 25.528 unità a settembre rispetto allo stesso mese del 2021. La quota di mercato del gruppo si attesta al 32% rispetto al 31,7% dello stesso mese dello scorso anno quando le immatricolazioni erano state 33.368. Nei 9 mesi le vendite di Stellantis sono pari a 353.360 in calo del 20,8% rispetto alle 446.013 dello stesso periodo 2021, mentre la quota di mercato è pari al 36,2% rispetto al 38,3% di un anno fa. A livello di brand in evidenza Alfa Romeo che registra un +65,9% a 1.564 unità, Citroen +34,4% (5.279 unità), Lancia +25,7% (3.703), Opel +13% (3.715). In calo per problemi di forniture Jeep -41,7% a 2.869 unità, stabile Peugeot -0,3% a 4.102 unità.
